Un gol per tempo e la Comacchiese si perde nella Cava (Ronco)
Lagunari sconfitti a Forlì dai lanciati romagnoli, che si prendono la testa del girone B di Eccellenza in solitaria. Rossoblù ancora a bocca asciutta
Forlì La Comacchiese torna da Forlì a mani vuote, superata 2-0 dal Futball Cava Ronco. Un risultato che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca alla formazione di Candeloro, sostenuta anche in trasferta da un gruppo rumoroso e appassionato di tifosi, ma incapace di concretizzare gli sforzi e colpita nei momenti decisivi.
L’inizio di gara aveva fatto ben sperare. I lagunari si sono mossi con coraggio e affacciandosi subito dalle parti della retroguardia avversaria. Prima è stato Gherlinzoni a provarci poi Brito ha cercato di sorprendere il portiere forlivese con un’iniziativa personale. Tentativi che non hanno prodotto il vantaggio, lasciando aperto un match che fino a quel momento sembrava equilibrato. Proprio quando la Comacchiese era riuscita a prendere campo, il Cava Ronco ha trovato la rete. Un ispirato Salomone ha avuto il tempo di alzare la testa e pescare in area Sango, l’attaccante non ha perdonato, deviando di testa alle spalle di Campi: 1-0. La rete ha cambiato l’inerzia del confronto, costringendo i biancorossi a inseguire e dando fiducia ai padroni di casa. Da quel momento la partita si è fatta più complicata. Stucchi e Temporin hanno provato a battagliare davanti, lottando su ogni pallone alto e cercando di aprire spazi per i compagni, ma la retroguardia forlivese ha chiuso con attenzione.
Nella ripresa Candeloro ha provato a rimescolare le carte. L’ingresso di nuove energie ha dato un minimo di spinta e Ferri ha cercato la via del gol con un tiro da fuori, mentre su una punizione laterale i rossoblù hanno protestato vivacemente per un contatto in area. Pochi minuti più tardi arriva la mazzata definitiva: Franchini ha trovato lo spazio per calciare dai venti metri e il suo destro si infila sotto l’incrocio: 2-0. Un gran gol che ha fatto esplodere i tifosi di casa e che ha segnato la partita. Sul 2-0 la Comacchiese non è più riuscita a rientrare in corsa. Il Cava Ronco ha gestito il vantaggio, limitando i rischi e spegnendo le velleità degli ospiti. Al triplice fischio, il punteggio parla chiaro: 2-0 per i forlivesi. Una sconfitta che non rende giustizia agli sforzi della Comacchiese, soprattutto per quanto visto nei primi venti minuti. La squadra di Candeloro ha dimostrato di avere coraggio, organizzazione e buone trame di gioco, ma serve maggiore cattiveria sotto porta e più lucidità nei momenti chiavi. Il campionato è appena cominciato e c’è tempo per recuperare, ma la lezione è chiara: in Eccellenza non si può sbagliare l’approccio alle situazioni decisive. La Comacchiese, a zero punti dopo tre giornate, dovrà ripartire proprio da questa consapevolezza per trasformare le buone intenzioni in risultati concreti.
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