Ars et Labor, oggi contro l’Osteria Grande per la quarta vittoria di fila
Biancazzurri a Budrio (ore 15.30) contro i bolognesi mai vincenti e con il nuovo allenatore in panchina. Un migliaio da Ferrara
Ferrara Guardia alta, Ars et Labor. Perché quella di oggi non va assolutamente confusa come una domenica da trascorrere pasteggiando… all’Osteria. Il passaggio sportivo, senz’altro ad ampia portata degli estensi, è di quelli delicati. In particolar modo perché l’Osteria Grande ha cambiato allenatore nelle ultimissime ore con Fabio Malaguti che è subentrato a Giangiacomo Geraci. La carica da quelle parti, è dunque accentuata. Poi perché confermarsi domenica dopo domenica non è mai una cosa semplice nel mondo del pallone. Anche per chi, come i biancazzurri, arriva da una veloce e propositiva scia di tre successi consecutivi (in campionato).
Allo “Zucchini” di Budrio - ormai una “seconda casa” logistica di questa stagione d’Eccellenza - l’obiettivo è quello di infilare la quarta marcia e di tenersi quel primato della classifica che ben fa agli occhi di tutti e al sentimento generale di questa missione risalita. Magari monitorando, per ora simbolicamente, quanto accadrà alla Fratta Terme, che al momento viaggia a braccetto degli uomini di mister Stefano Di Benedetto. La stagione sta entrando sempre più nel vivo, dunque, e in un certo senso i punti cominciano ad avere un certo tipo di peso. Nulla di somigliante alla zona del giro di boa invernale o al cruciale periodo primaverile, ma stare col muso davanti a tutte in questo specifico periodo potrà rivelarsi determinante. Insomma, con tutto il rispetto per gli avversari delle prossime tappe, non sarebbe per niente male arrivare agli scontri di inizio novembre con Mezzolara e Pietracuta in una posizione di comfort rispetto alle avversarie per la promozione.
Occhio, però, alla voglia odierna dell’Osteria Grande. In netto stato di crisi - ancora nessuna vittoria per i biancoblù - ma capace di imbrigliare gli avversari. Testimonianza di questo sono i 5 pareggi comunque messi in saccoccia dai bolognesi nel cammino di bassa classifica. La probabile formazione dell’Osteria non è semplice da prevedere, proprio in virtù del cambio tecnico. Staremo a vedere se Malaguti darà seguito al 4-3-3 come sistema di gioco, se ci saranno delle varianti e di conseguenza mutamenti anche rispetto ai nomi. Verosimilmente questi potrebbero essere gli interpreti avversari: Bovo; Castagnini, Busi, Tomatis, El Archi; Rinieri, Monducci, Stanzani; Jamneh, Spitz, Casadei.
Sul fronte spallino il gruppo è da considerarsi al completo, con il recupero di Cozzari e l’inserimento del nuovo acquisto Moretti che hanno contraddistinto i pensieri dell’intero staff tecnico guidato da Di Benedetto. Cautela fisica e strategica può comunque esser presa in ambo le circostanze, visto che gli elementi in rosa non mancano. Però, sì, l’idea di lanciare il nuovo bomber dal principio stuzzica e non poco.
La direzione della contesa (inizio ore 15.30, domenica 19 ottobre) è stata affidata all’arbitro Giulio Quarta della sezione di Lecce. La terna sarà poi completata dagli assistenti Falivene (Bologna) e De Paoli (Cesena). Previsti poco meno di 1000 sostenitori provenienti da Ferrara.
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