Che rimonta di Cento, la Sella fa l’impresa e sbanca Scafati
I biancorossi soffrono e poi risalgono dal -14. Prestazione totale per Berdini con 25 punti, 7 rimbalzi e 4 assist
Scafati (Sa) Espugnata Scafati. Una super Sella vince in trasferta una partita difficile contro una squadra di livello confermando il momento di forma e consolidando la buona posizione in classifica. Una Sella che parte a razzo, subisce la reazione di Scafati, insegue per quasi trenta minuti; la riprende trascinata da Berdini in serata di grazia, mette la freccia negli ultimi due minuti e porta a casa una di quelle vittorie che contano. Sella vincente al termine di una quarta frazione da urlo, di quelle da incorniciare, con una serie di canestri tra Berdini, Davis e Tiberti da stropicciarsi gli occhi.
Partono bene i biancorossi; Scafati è più fisica e a rimbalzo fa la voce grossa, secondi o terzi tiri dopo il rimbalzo ma la Sella, con una serie di palle recuperate e repentine transizioni arriva al ferro più volte soprattutto con Devoe, 7-12 dopo 5’, 9-16 al 7’. Di Paolantonio ruota tutta la sua panchina. Non c’è Montano, a casa con la febbre. Devoe si inceppa un po’ con un paio di forzature; in campo anche un quintetto giovane, si difende Moretti che sfida i giganti di Scafati. Ma dal secondo quarto la differenza non la fa tanto il fisico ma la percentuale da tre punti; Scafati è la prima della lista e un po’ alla volta si costruisce un vantaggio serio e consistente. Segnano un po’ tutti: Walker, Mascolo, tre volte Mollura la cui difesa sul pick and roll è rivedibile. La Sella si difende con una tripla in solitario senza un perché di Berdini, il migliore in campo, determinante anche nella volata finale: ma Scafati scappa. 40-30 al 18’, il canestro della Sella per Scafati adesso è grande come una vasca da bagno; prova a limare il gap Tiberti, anche oggi positivo. La spallata dell’ultimo minuto arriva dall’indimenticato ex Chiera che segna due triple di fila allontanando ancor più la Sella, 47-34 al 20’. È il momento peggiore, ma c’è tempo.
Piglio diverso, migliore dopo il riposo. La Sella cresce in difesa e ricuce parte del gap trascinata da Berdini e da un paio di canestri di Davis che inizia suo solito show, 53-46; c’è partita. C’è voglia di riaprirla e giocarsela fino alla fine. Davis si prende sulle spalle la squadra, 60-55 al 28’. Sulla sirena il ferro respinge la tripla di Tanfoglio che avrebbe potuto riportare la Sella a un solo possesso. Tutto da gustarsi il quarto periodo con la grande rimonta completata. Gli Usa di Scafati spariscono dai radar limitati dall’ottima difesa della Sella. Ai colpi di Berdini, perfetto da tre punti e nella gestione, di Davis ora in palla più che mai e del sorprendente Tiberti, risponde Mascolo; da cardiopalmo le battute finali, 72-71 al 35’. Ma la Sella ormai è lanciata e la rimonta deve compiersi. Cento la ribalta con Davis dalla lunetta al 38’, 80-81. Una nuova tripla di Berdini mette il punto esclamativo al sorpasso. I sigilli finali arrivano dalla lunetta. Vittoria pesante in trasferta (82-87) e contro una squadra più forte. Non è la prima e di questo passo non sarà neanche l’ultima.
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