La Nuova Ferrara

Sport

Eccellenza

Ars et Labor nell’abbondanza contro il Pietracuta, la probabile formazione

Alessio Duatti
Ars et Labor nell’abbondanza contro il Pietracuta, la probabile formazione

Ampi margini di scelta per mister Di Benedetto, ma c’è lo squalificato Carbonaro da sostituire

3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Prima di spostarsi verso l’Est europeo, per la disputa delle due gare contro Repubblica Ceca e Romania, lo zoccolo duro della Nazionale di San Marino farà tappa al “Paolo Mazza”, per confrontarsi con l’Ars et Labor.

Sì, perché come noto, nel Pietracuta militano una dozzina di calciatori sammarinesi e la guida tecnica dei rossoblù è proprio il commissario tecnico del Titano, Roberto Cevoli. Insomma, incrocio non proprio ordinario e quindi ricco di stimoli anche per il pianeta biancazzurro guidato da mister Stefano Di Benedetto, che, suggestioni e curiosità a parte, deve riprendere il proprio cammino in maniera più spedita, dopo i due ultimi pareggi privi di marcature. Incidentini di percorso che hanno fermato la striscia di vittorie consecutive a quota cinque, ma soprattutto hanno tarpato le ali per la tanto desiderata fuga autunnale. In questo momento è comunque inutile guardare al +3 sul terzetto delle seconde, conta solo continuare a macinare risultati, salire di buon passo e mantenere la vetta il più possibile.

Domani pomeriggio (start ore 14.30) l’Ars et Labor tornerà in corso Piave dopo le due trasferte ravvicinate della scorsa settimana. Al “Mazza” ci si era lasciati con la solida e cinica vittoria sull’ostico Russi e c’è da immaginare che anche la contesa con i romagnoli del Pietracuta porterà sul prato verde parecchie insidie.

I biancazzurri, quantomeno, se la giocheranno (quasi) con la formazione tipo. Tanti e graditi sono i rientri registrati questa settimana. Malivojevic e Mambelli hanno smaltito i malanni di stagione e saranno tra i convocati. Sceglierà poi mister Di Benedetto sul loro utilizzo. Il centrocampista potrebbe figurare tra i titolari, in un reparto che sarebbe completato da Ricci e dall’altro rientrante Cozzari. Il portuense, a cui per forza mancherà un po’ di ritmo gara dopo le recenti soste ai box, ha una gran voglia di tornare protagonista. Prezzabile e Di Bartolo restano le principali alternative come mezze ali, mentre Leo Mazza rimane prettamente dedicato alla cabina di regia. Un ballottaggio – con un favorito – c’è anche davanti, perché lo squalificato Carbonaro andrà sostituito. Con Senigagliesi e Moretti, potrebbe giocare il brevilineo Barazzetta, ma in lizza c’è anche Gaetani, che ha però meno caratteristiche di rientro difensivo.

Sopra si diceva di Mambelli e il discorso sulla probabile formazione viene quindi dirottato sulla zona difensiva. Il duttile calciatore nato nel febbraio del 2004 c’è, ma potrebbe partire dalla panchina, vista la buona forma psicofisica dell’altrettanto giovane (2002) Nenad Stoskovic: il serbo è una delle più gradite sorprese di questa prima fetta di stagione.

Le scelte del tecnico palermitano ruotano attorno a questi nomi, ma quel che è certo è che il modulo utilizzato sarà il consueto 4-3-3.

Sul fronte avversario, il Pietracuta dovrebbe schierarsi con il 3-4-3 e questi interpreti sembrerebbero i favoriti a indossare le prime undici maglie: Amici; Mani, Faeti, Fabbri; Sapori, Lazzari, Faeti, Pasolini; Giacopetti, Zannoni, Nunez.

Nel frattempo è stata anche ufficializzata la direzione di gara. Fischierà Carlos Antoni della sezione di Reggio Emilia. Con lui gli assistenti Giulio Vitali di Bologna e Katia Spani di Ravenna.

Ultime ore di correttivi e dettagli, poi Ars et Labor e Pietracuta saranno pronte a darsi battaglia in una delle domeniche più importanti di questo campionato d’Eccellenza. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA