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Verso Sanpaimola-Ars et Labor, probabile formazione e stop ai tifosi confermato

Alessio Duatti
Verso Sanpaimola-Ars et Labor, probabile formazione e stop ai tifosi confermato

Contro i ravennati i biancazzurri inseguono la seconda vittoria consecutiva, con un successo lontano dal “Mazza” che manca da oltre un mese

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Ferrara Il recente viaggio infrasettimanale a Castel San Pietro Terme (0-0 con il fanalino di coda Solarolo) aveva aperto l’orribile periodo fatto di quattro non vittorie per l’Ars et Labor ora in procinto di ritornare nell’impianto “Comunale” bolognese per affrontare i ravennati del Sanpaimola (domani pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 14.30). E come noto lo farà senza il proprio pubblico al seguito. Il Prefetto di Ravenna ha infatti emanato un provvedimento con cui è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Ferrara (lo stesso sarà replicato in occasione della trasferta di Faenza). Un vero ed enorme peccato, per tutti.

L’Ars arriva all’incontro forte dei cinque gol messi nel sacco del Mesola una settimana fa, ma con il dovere di limare quegli aspetti mentali che si stanno palesando negativamente nel cammino di un campionato ancora aperto alle speranze delle rivali nonostante il primo posto biancazzurro, seppur in coabitazione col Mezzolara.

Il Sanpaimola non è squadra da vie di mezzo: all’inizio aveva vinto molto, ma si presenta ai 90 minuti contro la corazzata ferrarese con ben tre sconfitte consecutive sul groppone. L’umore del “Sanpa” non è di certo dei migliori, ma va sempre tenuto in considerazione che - per tutti - quella contro l’Ars et Labor resta la partita dell’anno in termini motivazionali. Gli avversari daranno il massimo e occorrerà regolarsi di conseguenza. Va da sé che per i padroni di casa domani un punto potrebbe valere doppio o forse triplo. Per gli estensi esisterà solo la possibilità della vittoria, con annessa pressione posta sul Mezzolara impegnato domenica contro un Mesola che l’altra sera nel recupero contro il Pietracuta ha dato un segnale di presenza.

Mister Di Benedetto attende un segnale di continuità dalla sua squadra - che non vince lontano dal “Mazza” dallo 0-4 dello scorso 19 ottobre con l’Osteria Grande - e si coccola le notizie della settimana dedicate al reparto offensivo. In primis, guardando alle cose già di casa propria, per il pieno recupero di Federico Moretti: convocabile e schierabile (forse a gara in corso). Poi perché sul fronte mercato si è registrata una forte accelerata – “chiudibile” la prossima settimana – per l’arrivo di Gianmarco Piccioni (1991, nativo di San Benedetto del Tronto) recentemente svincolatosi dalla Gelbison: chili, centimetri, fisico ed esperienza da riversare nelle aree avversarie. Contro il “Sanpa” Carbonaro potrebbe tornare al centro dell’attacco, favorendo l’inserimento di uno tra Gaetani e Barazzetta sull’esterno alto (oltre a Senigagliesi). Cozzari, infatti, potrebbe scalare di nuovo a metà in un 4-3-3 privo dello squalificato Ricci. Leo Mazza, dunque, agirebbe nella zona confort prendendosi le chiavi della regia, mentre ai suoi lati ci sarebbero proprio il centrocampista portuense e Malivojevic. Prezzabile resta l’unica alternativa, visto che Di Bartolo è ancora out.

La partita sarà diretta dal fischietto romagnolo Mattia Biandronni (sezione di Forlì), assistito da Luca Caminati (Forlì) e da Enrico Donati (Rimini). 

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