La Nuova Ferrara

Ferrara Siamo giunti per davvero agli ultimi 90 minuti di questo tormentato 2025, che si andrà a chiudere con l’impegno di Coppa Italia d’Eccellenza – memorial “Dorindo Sanguanini” – al cospetto del Pietracuta. Dal match contro i romagnoli, contraddistinti da fortissime tinte sammarinesi, uscirà una delle semifinaliste della competizione. L’Ars et Labor vuole e deve passare il turno.

Occhi aperti

I motivi sono molteplici. La lista è lunga e si rischierebbe di essere ripetitivi, nonché retorici. Diciamo solo che se non si riuscisse nella missione le feste natalizie diventerebbero davvero nere dal punto di vista calcistico. La negatività, poi, accentuerebbe ancor di più quel percorso poco convincente vissuto in campionato e terminato – almeno per l’andata – con la cessione della vetta ai rivali del Mezzolara. Uno dei temi di giornata riguarda anche il futuro di mister Stefano Di Benedetto. Un eventuale eliminazione potrebbe davvero mettere a serio rischio la panchina del tecnico come mai realmente successo nei mesi precedenti. Il tecnico, tra l’altro, non potrà nemmeno presenziare in panchina nemmeno oggi per un altro turno di squalifica da scontare, stavolta in Coppa. Sono stati fermati dal giudice sportivo anche Mambelli e Carbonaro, mentre la notizia più allarmante è la pressoché certa indisponibilità di Mazzali: il terzino mancino era uscito assai malconcio dalla trasferta di Faenza. Se parliamo di squalifiche, lato campionato in questo caso, da annotare che Senigagliesi salterà due giornate per fatti risalenti alla precedente stagione sportiva, quando vestiva la maglia del Grosseto.

Rotazioni e avversari

In difesa potrebbero esserci alcuni stravolgimenti e nemmeno il posto tra i pali di Giacomel sembra essere al sicuro, dunque potrebbe giocare uno tra Luciani e Romagnoli. Stoskovic potrebbe tornare nelle rotazioni dietro, ma anche il nome di Marcos Chazarreta è da tenere in ballo. A centrocampo dovrebbero essere confermati Mazza e Ricci, ma le quotazioni di Prezzabile sono date in ascesa e potrebbe esserci una possibilità dal primo minuto. Nel reparto offensivo Piccioni e Moretti si giocano la casacca per il ruolo di punta, con il primo leggermente favorito per partire dall’inizio. Barazzetta spera di trovare posto prima di aprire eventuali scenari di mercato (confermati quelli in uscita per Gaetani). In questo caso salterebbe uno tra Cozzari e Malivojevic, mentre Senigagliesi giocherà.

Sul fronte avversario, già letale per l’Ars et Labor nella non lontana ospitata al “Mazza”, c’è grande entusiasmo e determinazione per ricercare una “vittoria bis”. Mister Roberto Cevoli, anche ct di San Marino, dovrà fare i conti con la squalifica di Capicchioni. Davanti ad Amici dovrebbero esserci Giocondi, Fabbri, Cevoli (Michele, il figlio dell’allenatore) e Faeti. Sapori, Mani e Valli Casadei agirebbero a metà, con Zannoni a completare il rombo. In avanti la coppia Bernardi-Osayande.

Arbitro e format

È il caso di ricordare che la partita sarà ad eliminazione diretta e in caso di parità al 90’ verranno tirati i calci di rigore. La direzione arbitrale è stata affidata a Riccardo Samaritani della sezione di Ravenna, che verrà assistito dai colleghi Allkanjari di Rimini e Baldisserri di Lugo di Romagna. Oggi si giocherà anche Mezzolara-Massa Lombarda, mentre domani sono previsti gli altri due quarti: Nibbiano&Valditone-Vianese e Brescello Piccardo-Fiorenzuola. Le semifinali si giocheranno mercoledì 14 gennaio (previsto sorteggio), mentre la finale regionale è stata calendarizzata per sabato 31 gennaio in campo neutro. Chi riuscirà a vincere la competizione regionale passerà alla fase nazionale con le altre 18 realtà sparse per l’Italia e solo chi si aggiudicherà tale periodo potrà considerarsi ammesso in serie D per l’anno successivo. Insomma, per questi discorsi è ancora molto lunga.

Biglietteria

Infine, la questione tagliandi. Il popolo estense può finalmente tornare in trasferta dopo i recenti divieti. Il match è stato organizzato nella cornice di Santarcangelo di Romagna. Non è stata prevista una vera e propria prevendita dei biglietti. L’ingresso sarà a tariffa unica al costo di 10 euro. La biglietteria aprirà alle 13, così come i cancelli del settore ospiti e della tribuna coperta. La vera zona “away” prevede una capienza di 200 sostenitori (lì è atteso il tifo organizzato), mentre la tribuna coperta sarà disponibile fino a esaurimento posti. 

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