Il Natale dei biancazzurri tra affetti, riposo e viaggi
Intanto il Crer ha annunciato l’avversaria in semi di Coppa
Ferrara Ormai poche ore ci separano dal Natale, ma le tavolate sono già pronte per il sempre atteso cenone della Vigilia. Vale ovunque e per chiunque, compresi i ragazzi che compongono l’attuale gruppo spallino, in attesa di brindare e di celebrare la festività assieme agli affetti più cari. Con un ovvio e doveroso sguardo all’alimentazione che, a parte qualche legittimo sgarro, dovrà essere il più corretta possibile per stare sul pezzo in termini prestativi. Pep Guardiola ha già “avvisato” i suoi del Manchester City: al ritorno dalla due giorni di mangiate ci sarà la bilancia e chi avrà esagerato non sarà chiamato in causa per i primi impegni di campo.
Ad ogni modo, il consentito sarà consentito e anche in casa biancazzurra ci si è lasciati col patto di “godersi le feste, facendo i bravi”. I calciatori, i tecnici e i dirigenti di via Copparo si sono salutati dopo l’allenamento di scarico post Pietracuta, dandosi appuntamento a domenica 28 per la ripresa dei lavori. Due giorni dopo – martedì 30 alle14 – sul campo in erba del “G.B. Fabbri” si svolgerà l’amichevole contro il Corticella (a porte aperte). Ma per il momento è giusto non pensarci. I calciatori dell’Ars et Labor si stanno vivendo la settimana di ferie. Gli sguardi social riassumono la sintesi in un “Natale con i tuoi…”. Tutti, infatti, risultano essere in famiglia nelle proprie zone di residenza. Ci sta sia così, visto che parliamo di ragazzi che da anni giocano nei campionati dilettantistici. Nessun jet privato, nessun paradiso tropicale, nessuno sfarzo come si registrava anche dalle nostre parti ai tempi della serie A. Ma tanta normalità, come le persone comuni che desiderano trascorrere queste piacevoli ore in compagnia dei propri cari respirando aria di casa. Giacomel, ad esempio, respira aria padovana. I colleghi portieri, invece, sono più in la. Romagnoli è in montagna, mentre Luciani è stato a Londra con la fidanzata Giorgia. La “city” britannica è meta gettonata tra i ragazzi dell’Ars et Labor: lì anche il trio latino composto dai fratelli Chazarreta e da Alcalde. Il giovane Occhi, dopo aver esordito dal primo minuto in Coppa, si è recato a Madonna di Campiglio dispensando più di un pensiero per il suo senso d’appartenenza spallino. Iglio, prossimo sposo a maggio, è tornato in Campania.
Stoskovic è nel cuore dei balcani, a casa, in Serbia. Casella e Gaetani – quest’ultimo sempre più in procinto di partire – si trovano in Puglia. Malivojevic è con gli amici di sempre nella sua Scandiano e lo stesso sta facendo Leo Mazza a Bologna (con tanto di testimonianza di allenamenti in palestra). Cozzari ha un tavolo prenotato qui nel portuense e vedrà sicuramente lo zio Ruben (Buriani). San Benedetto del Tronto è la meta di Senigagliesi e di Piccioni. Quest’ultimo ha raccontato su Instagram una corsa all’aria aperta con la dolce metà Roberta, in divisa Errea-Ars et Labor. La cara Sicilia è stata nuovamente raggiunta da Prezzabile e Carbonaro. A Palermo non è invece tornato mister Di Benedetto, che ha preferito vivere il suo primo natale ferrarese in compagnia di moglie e figlia. Ma le feste sono brevi: ieri il Crer ha comunicato che l’Ars et Labor giocherà la semifinale di Coppa Italia sul campo del Brescello Piccardo mercoledì 14 gennaio. Orario di inizio alle 20.30, ma le società potrebbero accordarsi per anticipare al pomeriggio. In caso di parità al termine dei 90’, l’accesso alla finale, prevista il 31 gennaio, si deciderà ai rigori.
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