La Nuova Ferrara

Appuntamento di prestigio per l’Agenda Ridotto del Teatro “Abbado”. Oggi alle 21 il foyer del teatro ospita il Trio Florestano di Elisa Spremulli, Giacomo e Matteo Cardelli (nella foto), una della migliori formazioni giovanili italiane.

Il programma comprende l’esecuzione di due opere prime, molto lontane per stile e concezione compositiva, il Trio in Sol maggiore di Debussy e quello in Si maggiore di Brahms per violino, violoncello e pianoforte. Il primo è un brano scritto nel 1880 a soli 18 anni, a contatto con la famiglia di Nadezda Von Meck, la protettrice di Cajkovskij: vive proprio della scoperta della musica russa, coi suoi modi popolari e modali, e si caratterizza come taccuino sonoro della solarità dei paesaggi e delle bellezze dell’arte d’Italia, dove Debussy compì un lungo tour lo stesso anno. Più complessa la storia del Trio in Si maggiore op. 8 di Brahms, portato a termine nell’inverno del 1854 e pubblicato nel 1855 con buon successo, ma Brahms non se ne mostrò mai completamente soddisfatto e nel 1889 ne iniziò una completa revisione. Pubblicata nel 1891 ed in breve tempo divenuta la preferita dagli interpreti, oggi è praticamente la sola ad essere eseguita.

Il concerto di oggi è ad ingresso libero.