La Nuova Ferrara

Corona sulle tracce di Angelo Andreotti al “Carta Carbone”

«Ogni libro è un’autobiografia non richiesta», ha dichiarato Mauro Corona al festival “Carta Carbone” di Treviso sabato scorso; e così, sulle tracce del lavoro autobiografico del ferrarese Angelo...

24 ottobre 2014
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«Ogni libro è un’autobiografia non richiesta», ha dichiarato Mauro Corona al festival “Carta Carbone” di Treviso sabato scorso; e così, sulle tracce del lavoro autobiografico del ferrarese Angelo Andreotti, l’autore friulano ha raccontato il trasferimento di sè stesso nelle proprie opere. Secondo Corona, bisogna creare lettori prima di creare libri, e ha sottolineato come sempre più spesso i bambini e gli adolescenti siano abbandonati alla solitudine ed a se stessi, e tendano a tralasciare la possibilità salvifica della lettura. Nonostante, come lui stesso affermi, è solito scrivere “di cose dimenticate”, il multiforme artista non si è fatto trovare impreparato nemmeno sull’attualità: «Siamo un popolo di calciofili e ferraristi - ha concluso in simpatia -, se volete la guerra civile basta abolire il calcio e negare le Ferrari... per il resto siamo dei pacificoni!».

Irene Lodi