Al via i "Te letterari" con tanti autori
L’era digitale ha azzerato le distanze, ma ha anche ridotto drasticamente le occasioni per incontrarsi o per leggere un buon libro e parte proprio dalla “sindrome di grillismo al contrario”, come l’ha...
L’era digitale ha azzerato le distanze, ma ha anche ridotto drasticamente le occasioni per incontrarsi o per leggere un buon libro e parte proprio dalla “sindrome di grillismo al contrario”, come l’ha definita ieri mattina il sindaco Marco Fabbri, la volontà di bissare il successo della prima edizione dei “Té letterari” in biblioteca, raddoppiando gli appuntamenti con gli autori e costituendo il primo club di lettura sul territorio. L’11 novembre alle ore 17 con “Gli indifferenti”, romanzo d’esordio di Alberto Moravia, la biblioteca comunale tornerà ad animarsi con un ricco programma di incontri con autori di fama mondiale, sempre grazie alla collaborazione tra lo scrittore e giornalista Luciano Boccaccini ed il libraio Leonardo Romani, responsabile della libreria “Le querce”, nonché organizzatore della rassegna estiva di successo “Librandosi”.
Plaudendo alla nascita del primo club letterario denominato “Letture in Comune”, l’assessore alla cultura, Alice Carli, ringraziando tutti i protagonisti in apertura della conferenza stampa ha posto l’accento sull’accurata selezione di autori, che quest’anno comprende anche la grande Elsa Morante e sul fatto che «la biblioteca deve essere uno spazio al coperto in cui sognare, crescere, confrontarsi, approfondendo la conoscenza degli autori». Boccaccini, riferendosi agli aspetti seduttivi che connotano il libro stampato e auspicando il ritorno dei giovani alla lettura, ha dato il là al sindaco di «creare occasioni concrete per condividere momenti, esperienze di vita e di letture», ha detto Fabbri. Il primo cittadino, cogliendo lo spunto telefonico di Paolo Pizzato, giornalista e critico letterario che anche quest’anno interverrà via Skype da Milano, ha proposto di chiudere i tè letterari con una cena letteraria al Museo “Remo Brindisi” del Lido di Spina, nella speranza che «in occasione dell’ultima giornata, quella del 24 febbraio con Simone De Beauvoir, la biblioteca sia divenuta pienamente accessibile, visto che è in dirittura d’arrivo l’appalto per l’ascensore».
Il 4 novembre, alle 17, si costituirà il primo club di lettura, che a breve potrà gemellarsi con quello di Cervia, grazie all’idea lanciata dal dirigente Roberto Cantagalli, presente alla conferenza stampa.
Katia Romagnoli