La Nuova Ferrara

All’Ariostea si parla di Mishima

In occasione dello spettacolo “Mishima, L’angelo del nulla” nella Stagione di Danza 2014/2015 del Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, oggi alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea...

30 ottobre 2014
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In occasione dello spettacolo “Mishima, L’angelo del nulla” nella Stagione di Danza 2014/2015 del Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, oggi alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca Ariostea si terrà una conversazione con Virginia Sica, docente di Storia e letteratura giapponese dell’Università di Milano. L’appuntamento verterà su tema “Nome postumo Buddhista: eccelso in arti guerriere e specchio di letteratura - considerazioni (dissenzienti) su Yukio Mishima. L’iniziativa, per il ciclo “Libri in scena”, è a cura dell’associazione Amici della Biblioteca Ariostea e Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara.

Negli ultimi cinquant’anni, l’editoria italiana di grande diffusione ha reso molto familiare il nome di Yukio Mishima (1925-1970), fra i massimi esponenti della letteratura giapponese moderna. Di Mishima è familiare finanche la tipologia di suicidio, perché clamorosa, intrigante, consona a una presunta coerenza ideologica; un suicidio che lo impose all’attenzione dei mass media.