Comacchio ospita la festa più 'paurosa' dell'anno
Con organizzazione dell'instancabile Paola Abile sabato torna Halloween con la sfilata degli zombie ed il contest fotografico abbinato alla Nuova Ferrara
COMACCHIO. Alla festa più bizzarra dell’anno, quella di Halloween che va in scena sabato in centro storico, è operativa una task force degna di un grande kolossal d’azione. Stiamo parlando dei ragazzi della “Navy eels softair”, associazione locale dedita ai giochi di guerriglia nei boschi che, armati fino ai denti, scorteranno la parata serale degli Zombie e fungeranno da cordone di sicurezza durante lo spettacolo, interpretando il ruolo dei “sopravvissuti”. Calerà in laguna l’atmosfera propria di "The day after", che per un giorno farà rivivere alcune scene ispirate alle cantiche della Divina Commedia, lungo un percorso nell’oltretomba a spasso con Dante e la sua guida, il poeta Virgilio.
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Paola Abile, organizzatrice dell’evento per il terzo anno consecutivo, non mancherà di stupire i tantissimi visitatori, in parte già prenotati attraverso le associazioni dei camperisti, che parteciperanno alle numerose iniziative e ai giochi calendarizzati. Oltre alla gara “Crea la tua zucca”, con premiazioni (alle 17) nell’arena di Palazzo Bellini, parte anche il contest fotografico, associato alla “zombie walking”, in collaborazione con La Nuova Ferrara, da scoprire sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/IO-Partecipo-Halloween-Comacchio-548917545210068/?fref=ts
Con la Abile collaborano alla riuscita dell’evento anche il coreografo Giorgio Zecchi, che cura l’imponente danza acrobatica sotto le arcate del Trepponti, dove si materializza Beatrice, la donna amata dal “Sommo Poeta” e la scuola “Arte e danza” di Laura Tomasi, la compagnia dialettale “Al Batal” per traghettare le anime tra le acque gelide dei canali interni, con l’immancabile Caronte e tanti altri, fra commercianti ed enti. Gran spettacolo finale nell’arena di Palazzo Bellini dalle 23 in poi con il presentatore Pino ed una cascata di palloni, a simboleggiare “Sgarabusen”, folletto dispettoso delle leggende comacchiesi. I palloni conterranno ricchi premi e sorprese.
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