La Nuova Ferrara

Baglioni protagonista a teatro «Ecco il mio valzer nel tempo»

Baglioni protagonista a teatro «Ecco il mio valzer nel tempo»

Il cantautore questa sera a Ferrara con “Dodici note solo bis”

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Ferrara Dopo gli stadi, i palazzetti, le arene e le piazza Claudio Baglioni si è preso il lusso di tornare nei teatri, alla ricerca di quell’atmosfera intima e cristallina che si instaura tra il pubblico e l’artista quando a separarli non ci sono decine di metri ma pochi centimetri. Dopo il successo di “Dodici note solo”, il tour che l’ha visto toccare una settantina di teatri in tutta Italia, il cantautore romano ha deciso di replicare e di rimettersi in gioco con “Dodici note solo bis”, una sorta di continuazione della maratona precedente. Questa sera Claudio Baglioni torna a Ferrara con le sue canzoni e con un altro sold out (già l’anno scorso andò così) al Teatro Comunale Abbado.

Il concerto «Con “Dodici note solo”, ho percorso 25.000 chilometri in cento giorni cantando e suonando per sei sere a settimana. Senza mai provare un istante di noia o stanchezza. Senza mai cadere nella trappola della ripetitività. Teatri bellissimi e spettatori attenti ed entusiasti sono stati lo spettacolo per i miei occhi e le orecchie. Io ci ho messo la voce, le mani, il cuore. Gli altri le emozioni, le grida e gli applausi. Così che ogni concerto fosse speciale e si potesse ricordare. Sono alla fine di una lunga e fantastica avventura umana e professionale», aveva detto Baglioni alla fine del tour. Poi aveva aggiunto: «Non termina qui. Se il pubblico chiama, l’artista torna in scena, ringrazia e concede il bis». La richiesta c’è stata eccome e Baglioni ha mantenuto la parola data. Si è rimesso in viaggio.

«Vado a cercarmi il pubblico città per città godendomi la meraviglia dei teatri all’italiana. Tante canzoni, sempre poche per le oltre 300 che ho scritto, e la possibilità di cambiare scaletta ogni sera, per complici solo un pianoforte un piano elettrico ed un digitale: un valzer nel tempo». L’artista, che con “La vita è adesso” detiene ancora il record dell’album italiano più venduto di sempre (oltre quattro milioni di copie), l’anno scorso ha ricevuto anche il Premio Tenco; tra le varie motivazioni ci sono la scrittura musicale raffinata e universale e “Questo piccolo grande amore”, definita canzone del secolo.

La scaletta Difficile dire cosa si ascolterà e cosa no questa sera all’Abbado di Ferrara. Il repertorio è vastissimo e Baglioni può veramente attingere tra centinaia di canzoni.

«Certe volte la scaletta vorrei farla con un’estrazione a sorte proprio per non incorrere nella problematica di prendere decisioni», confessa. Poi continua: «Ho scelto di narrare questo tempo attraverso tre stazioni, quella del passato, quella del presente e quella del futuro. Ci sono tre strumenti con tastiera, una è un pianoforte digitale-acustico, le altre due sono macchine da suono». Insomma, un viaggio tutto da ascoltare e cantare, in altre parole, un viaggio da vivere. Il teatro ferrarese questa sera è al completo, lo abbiamo detto, ma sperare in qualche posto libero dell’ultimo momento non è peccato. Mal che vada si potrà sempre confidare in un “Dodici note solo tris”.

Per informazioni, dettagli ed eventuali biglietti: 0532.202675.l

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