La Nuova Ferrara

Le visite

Ferrara, Diamanti da 10 e lode e turisti da tutta Italia

Veronica Capucci
Ferrara, Diamanti da 10 e lode e turisti da tutta Italia

Bruno Racine, direttore di Palazzo Grassi a Venezia: «Complimenti a Ferrara, mostra interessante e Palazzo ottimo»

3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Buona la prima per la mostra “Rinascimento a Ferrara. Da Ercole de’ Roberti a Lorenzo Costa”, che segna la ripresa della stagione delle grandi mostre in città. Interesse, bellezza, curiosità, stupore, meraviglia, sono gli stati d’animo principale di chi, ieri, ha visitato la mostra e il Palazzo restaurato. I visitatori hanno infatti molto apprezzato sia le opere che la nuova veste di Palazzo dei Diamanti.

Complimenti molto autorevoli Ferrara li riceve da Bruno Racine, direttore di Palazzo Grassi di Venezia e di Punta della Dogana, arrivato appositamente in città per vistare l’esposizione. «Complimenti a Ferrara – dice soddisfatto il direttore Racine – sia per la mostra che per Palazzo dei Diamanti. La mostra è veramente interessante, fa capire il contesto della scuola pittorica ferrarese, grazie alle numerose opere preziose provenienti da ogni luogo. Sono venuto a Ferrara appositamente per la mostra – continua un entusiasta Racine – e, per quanto riguarda il Palazzo, che avevo già visto in passato, consentirà anche di svolgere altre attività; il giardino sarà sicuramente bellissimo quando l’erba crescerà. Complimenti a Ferrara», conclude il direttore di Palazzo Grassi.

Da Bologna arrivano Angela e Anna Paola, anche loro appositamente per l’esposizione, che, ammettono, “ci è piaciuta moltissimo”. In particolare, le due turiste sono rimaste affascinate dalla “Crocifissione in bronzo, dalla Tavola con i Re Magi e dai quadretti degli Argonauti. «Ottimo anche l’opinione sul bookshop, molto ben rifornito, con oggettistica e libri sia di questa mostra che di altre del passato». L’unico neo che le due visitatrici hanno rilevato è “l’audio guida, che in alcuni punti non corrisponde al quadro esposto nella sala...”.

I coniugi Titti e Ardiccio arrivano da Parma, e anche loro sono rimasti entusiasti di quanto visto. «Ci sono piaciuti molto sia l’esposizione che il restauro del Palazzo, siamo stati molto contenti di essere venuti. Eravamo stati qui anche altre volte in passato per altre mostre, e quella della visita di oggi è stata una piacevole coincidenza dato che ieri sera abbiamo assistito al concerto al Teatro Comunale. Ho trovato il bookshop molto bello e luminoso, così come è molto gradevole il giardino con la passerella».

Il professor Bernardo Puleio è arrivato da Palermo, e anche lui esprime un giudizio ottimo. «Bellissima, all’altezza delle aspettative – dice – Fa comprendere la realtà pittorica padana che anticipa di secoli tendenze future. Ottimo il restauro, che fa capire che gli spazi saranno polifunzionali, adatti anche per meeting o lezioni. Il giardino è in linea con i grandi palazzi d’Europa, Palazzo dei Diamanti è un vero gioiello. Anche il bookshop è molto interessante, ci sono libri sulla storia di Ferrara ma anche testi di letteratura o arte».

I ferraresi Antonio Servidei e Rita trovano “ottimo il percorso mussale e anche l’illuminazione che mette in giusto risalto le opere”. Anche Susanna di Rovigo, in città con il figlio, ha apprezzato molto, sia la mostra che il contesto. «Tutto molto bello», conferma la turista.l

© RIPRODUZIONE RISERVATA