Ultime hit, meteore ed evergreen: il fascino pop dei tormentoni estivi
Abbronzatissima di Vianello è diventata un must, Roma-Bangkok di Baby K e Ferreri è entrata nella testa di milioni di italiani
Il ritmo frenetico dell’estate porta con sé una colonna sonora unica, fatta di canzoni contagiose che si insinuano nella mente e nei cuori di milioni di ascoltatori. Dai classici italiani alle hit internazionali, i tormentoni estivi sono un elemento fondamentale della cultura pop e un riflesso dell’atmosfera spensierata che accompagna la stagione. Ferragosto si avvicina e abbiamo voluto fare un po’ il punto sui cosiddetti “tormentoni estivi”, stilando una Top 20 ideale per affrontare il 15 d’agosto a suon di musica.
Made in Italy Gli anni passati hanno visto emergere tormentoni italiani che sono diventati veri e propri simboli delle estati trascorse. Ricordate “Vamos a la Playa” dei Righeira negli anni ’80 o “Baila (Sexy Thing)” di Zucchero negli anni ’90? Queste canzoni hanno segnato un’epoca, richiamando immagini di spiagge soleggiate e feste al tramonto. Nel corso degli anni, i tormentoni italiani hanno spaziato dal pop all’elettronica, riflettendo le tendenze musicali e la cultura del momento.
Invasione globale Nel panorama internazionale, alcuni brani hanno raggiunto una risonanza globale, diventando veri e propri inni delle estati. Il fenomeno è stato amplificato dall’era digitale e dai social media, in particolar modo TikTok, che hanno consentito alle canzoni di diffondersi a livello mondiale in brevissimo tempo. Brani come “Despacito” di Luis Fonsi e Daddy Yankee o “Blinding Lights” di The Weeknd hanno attraversato barriere linguistiche e culturali. “Despacito” su Youtube, per capirci, ha superato quota 8,4 miliardi di visualizzazioni, sorte simile anche per “Bailando” di Enrique Iglesias (3,4 miliardi).
Nuove tendenze Oggi i tormentoni riflettono la diversità musicale e l’apertura verso la sperimentazione. Artisti italiani e stranieri mescolano generi, incorporano influenze globali e creano brani che spaziano dall’hip-hop alla dancehall, dall’indie pop alla musica latina. Questo approccio eclettico consente alle canzoni estive di adattarsi a una varietà di gusti, garantendo un’esperienza musicale coinvolgente per un pubblico ampio.
La playlist Ma come affrontare l’estate che resta? Abbiamo messo mano alle classifiche di oggi e ieri per creare, apposta per voi, la Top 20 per il Ferragosto 2023. Siete pronti? Smartphone, cuffie e... buon ascolto. Via con “Blinding lights” dei The Weeknd, seguita da “Waka Waka” di Shakira, “Roma-Bangkok” di Baby K e Giusy Ferreri, “Dance monkey” di Tones and I e “Baila (sexy thing)” di Zucchero. Dalla sei alla dieci andiamo con “Vorrei ma non posto” di J-Ax & Fedez, “Ai se eu te pego” di Michel Teló, “Abbronzatissima” di Edoardo Vianello, “Pamplona” di Fabri Fibra ft. Thegiornalisti e “Vamos a la Playa” dei Righeira. All’undicesima posizione c’è “Italodisco” dei The Kolors seguita da “50 Special” dei Lunapop, “Maracaibo” di Lu Colombo, “Gasolina” di Daddy Yankee e “Karaoke” di Boombdabash ft. Alessandra Amoroso. L’ultimo spaccato inizia con “L’estate addosso” di Jovanotti e prosegue con “Dragostea din tei” di O-Zone, “L’esercito del selfie” di Takagi & Ketra ft. Lorenzo Fragola e Arisa, “The ketchup song (asereje)” di Las Ketchup; a chiudere “Sofia” di Alvaro Soler.l