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Il Premio Estense va a Gaia Tortora. La vincitrice insignita a teatro: l’evento in diretta

Samuele Govoni
Il Premio Estense va a Gaia Tortora.  La vincitrice insignita a teatro: l’evento in diretta

Ferrara. Alla quinta votazione si impone “Testa alta, e avanti”. Al secondo posto “I Traditori” di Paolo Borrometi. A Federico Rampini il riconoscimento Gianni Granzotto

23 settembre 2023
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Ferrara Gaia Tortora con "Testa alta, e avanti" (Mondadori) ha vinto il Premio Estense 2023, battendo dopo un testa a testa delineato fin dalla prima votazione "Traditori. Come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana" (Solferino) di Paolo Borrometi. Gli altri finalisti erano Ezio Mauro con “L'anno del fascismo. 1922. Cronache della Marcia su Roma” (Feltrinelli), e Marcello Sorgi con “Mura. La scrittrice che sfidò Mussolini” (Marsilio). Tortora ha prevalso solo alla quinta votazione 22 a 17, dopo che nella quarta si era arrivati quasi pari, 20-19, con lei e Borrometi a chiedere un po’ scherzosamente l’ex aequo: non si poteva. Il libro vincitore è un racconto molto intimo di come Gaia Tortora, allora adolescente e impegnata negli esami di terza media, visse una vicenda giudiziaria di enorme clamore come quella che portò il padre Enzo in carcere, da innocente, e le conseguenze che ebbe sulla sua formazione ed il suo equilibrio psicologico. Proprio l'aspetto emotivo, "mi ha profondamente commosso" è stato quello sottolineato più volte dai giurati ferraresi ancora una volta decisivi per la vittoria, mentre la giuria tecnica si era per lo più orientata su Mauro e Sorgi. 

Nel pomeriggio al Teatro Abbado le premiazioni con il Granzotto da consegnare a Federico Rampini. 

 «Attraverso questi 69 libri cogliamo il significato fondamentale del nostro mestiere che analizza questioni italiane, estere, ricordi: dentro questi titoli c’è un po’ tutto della storia di ciascuno di noi che diventa anche storia del Paese attraverso la testimonianza giornalistica». Sono le parole di Alberto Faustini, giornalista e presidente della giuria tecnica del Premio Estense. Luogo della cerimonia, il Teatro Comunale Abbado di Ferrara (corso Martiri della Libertà, 5) con la conduzione di Cesara Buonamici. L’evento si potrà seguire in diretta anche sul canale Youtube del Premio Estense. Insieme a Gaia Tortora in lizza c’erano Paolo Borrometi con “Traditori. Come fango e depistaggio hanno segnato la storia italiana” (ed. Solferino), arrivato secondo; Ezio Mauro  con “L’anno del fascismo. 1922. Cronache della Marcia su Roma” (ed. Feltrinelli); Marcello Sorgi con “Mura. La scrittrice che sfidò Mussolini” (ed. Marsilio).



I voti La giuria tecnica del Premio Estense, presieduta da Alberto Faustini, e composta da Michele Brambilla, Luigi Contu, Tiziana Ferrario, Paolo Garimberti, Jas Gawronski, Giordano Bruno Guerri, Agnese Pini, Venanzio Postiglione, Alessandra Sardoni e Luciano Tancredi, durante la riunione che si è svolta lo scorso 24 maggio nella sede di Confindustria Emilia a Ferrara, aveva selezionato i quattro libri finalisti tra i 69 titoli candidati alla 59esima edizione del premio giornalistico promosso da Confindustria Emilia.

L’Aquila d’oro «Il Premio Estense continua, anno dopo anno, il proprio percorso di crescita. Si stanno allargando gli orizzonti, come testimoniano anche le partnership prestigiose come quella con il main sponsor di questa 59ª edizione Azimut Capital Management e l’importante sostegno dei media partner. Il numero di volumi candidati quest’anno è il più alto della storia del Premio Estense, che coinvolge ancora più scrittori e case editrici. Dati che confermano l’importanza sempre maggiore che il Premio riveste a livello nazionale», afferma Gian Luigi Zaina, presidente della Fondazione Premio Estense. «Siamo onorati di aver portato il contributo di Azimut al Premio Estense, in un’edizione straordinaria per qualità espresse e adesioni. Il nostro sostegno al Premio nasce dal comune impegno per la promozione della cultura e l’importanza del dialogo secondo i valori di responsabilità sociale d’impresa che da sempre guidano il nostro Gruppo nel contribuire al progresso economico e sociale delle comunità in cui operiamo», dichiara Monica Liverani, Ad di Azimut Capital Management e Managing Director di Emilia-Romagna, Marche e Umbria; Chief Sustainability Officer di Azimut Holding, da quest’anno main sponsor del Premio Estense. La 59esima edizione del Premio Estense si realizza con la media partnership di Ansa, Rai Cultura e Rai Radio1.

Il Granzotto Oggi pomeriggio all’Abbado, durante la premiazione, sarà conferito anche il 39° “Riconoscimento Gianni Granzotto. Uno stile nell’informazione” che la giuria presieduta dal presidente della Fondazione Premio Estense, Gian Luigi Zaina, e composta da sette imprenditori dei territori di Bologna, Ferrara e Modena ha assegnato a Federico Rampini con il parere favorevole della giuria tecnica. Il riconoscimento, istituito nel 1985 in memoria di Gianni Granzotto, presidente per vent’anni delle giurie dell’Estense, è conferito a chi si è particolarmente distinto per correttezza, impegno e professionalità nell’ambito dell’informazione.

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