La Nuova Ferrara

L’appuntamento

Fai, studenti come guide turistiche. Così si scopre a Ferrara Casa Minerbi-Dal Sale

Fai, studenti come guide turistiche. Così si scopre a Ferrara Casa Minerbi-Dal Sale

Settimana speciale, gli alunni del Dosso Dossi diventano Ciceroni

19 novembre 2023
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Ferrara Tornano nella settimana dal 20 al 25 novembre le “Giornate Fai per le Scuole”, manifestazione tutta dedicata alle scuole che da dodici anni il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano Ets organizza, su modello delle Giornate Fai di Primavera e d’Autunno. Protagonisti dell’evento saranno gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del Fai in collaborazione con i loro docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al Fai, sentendosi direttamente coinvolti nella valorizzazione del loro territorio, parte attiva della loro comunità e diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari. Le classi “Amiche Fai” saranno accolte da migliaia di ragazzi che le condurranno alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, raccontandone la storia, mostrandone i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza che non dimenticheranno, che li renderà cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell’Italia.

Ferrara In città l’edificio al centro dell’evento è Casa Miberbi-Dal Sale (via Giuoco del Pallone, 21). La dimora prende il nome dalle due più importanti famiglie che ne sono state proprietarie: i Dal Sale nel XIV secolo e i Minerbi dalla fine del XIX.

Il complesso fu costruito attorno alla metà del Trecento dalla illustre famiglia Dal Sale (o Del Sale) la cui presenza è documentata a Ferrara dagli inizi del ’200 al 1587 quando si trasferì a Ravenna. Non è stato possibile ricostruire i passaggi di proprietà fino al 1870, data in cui fu acquisito dalla famiglia Minerbi. Tra il 1953 e il 1961 Giuseppe Minerbi affidò la ristrutturazione dell’abitazione all’architetto milanese Piero Bottoni e procedette a un primo restauro degli affreschi. Dal 1995 l’isolato è stato acquisito in parte dal Comune e in parte dallo Stato ed è ora gestito dalla Direzione Regionale dei Musei dell’Emilia-Romagna.

Della trecentesca dimora ritroviamo elementi anche al piano terra, nelle strutture lignee della loggia; i semicapitelli di pietra ai lati della loggia presentano lo stemma della famiglia Dal Sale. Il complesso deve la sua fama soprattutto agli affreschi dei due ambienti meglio conservati al primo piano: il Salone dei Vizi e delle Virtù e la Sala degli Stemmi, databili tra il 1360 e il 1370, attribuiti al cosiddetto “Maestro di casa Minerbi”. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del liceo artistico “Dosso Dossi” di Ferrara.l

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