La Nuova Ferrara

Libri

Dalla Ferrara anni ’60 al Tibet: Natale con gli scrittori ferraresi

Samuele Govoni
Dalla Ferrara anni ’60 al Tibet: Natale con gli scrittori ferraresi

Romanzi, racconti e memoir: guida alle storie legate alla città estense Dal libro di Po alle avventure di Grandini, consigli per letture natalizie

09 dicembre 2023
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Ferrara Mancano due settimane a Natale. Le luci per le strade, le canzoni alla radio, le case addobbate e i film che passano in tv sono un segnale inequivocabile: ci stiamo avvicinando a uno dei periodi più attesi e apprezzati dell’anno. Molti dei pacchetti che andranno ad affollare gli angoli di pavimento sotto agli alberi natalizi conterranno (per fortuna) libri. Ma se regalare un libro è cosa facile, regalare il libro giusto non è impresa altrettanto scontata.

La ricerca Bisogna conoscere la persona, e non solo da un punto di vista di gusti e di autori di riferimento, ma anche da un punto di vista interiore. Top 10, Top 50 e Top 100 possono aiutare nell’impresa, certo, ma la sensibilità è fondamentale. Anche per orientarsi nella giungla delle case editrici e delle proposte è importante avere qualche punto di riferimento. Abbiamo raccolto alcune delle proposte ferraresi più interessanti, sia come autori sia come ambientazioni. Senza scomodare i classici di Giorgio Bassani, Corrado Govoni e Roberto Pazzi (il cui ultimo romanzo, “La doppia vista”, uscirà postumo per La nave di Teseo la prossima settimana), ecco cosa abbiamo trovato.

Le proposte Per chi vuole fare un tuffo nel passato e ritrovare la Ferrara del boom economico c’è “Amarcord ferrarese 2”, memoir di Giorgio Ferrari ricco di aneddoti e storie cittadine (ed. Faust Edizioni). Fresco di stampa anche “1842”, romanzo storico di Moreno Po ambientato tra Mantova e Bondeno, edito sempre da Faust Edizioni. Viaggio nel passato con “La strada dei mille errori. Storia illustrata di don Minzoni” (ed. La Carmelina) di Nicola Palumbi che narra le vicende legate al parroco argentano ucciso dai fascisti cento anni fa. Tracce del passato anche in “Palazzo Pio tra storia e leggenda. La dama dal cappotto blu” di Mauro Merlanti e Andrea Moretti, ambientato nello storico edificio di Tresigallo (ed. La Carmelina). Immancabile uno sguardo sulla Ferrara cinematografica proposto da Lucio Scardino in “Cinema pittura Ferrara. Quattro artisti ferraresi prestati alla Settima Arte” (ed. La Carmelina). Marcello Simoni, che non ha certo bisogno di presentazioni, nell’ultimo hanno ha pubblicato “La taverna degli assassini. Un’indagine di Vitale Federici” e “Il profanatore di tesori perduti” (ed. Newton Compton), “Il pozzo delle anime. Un’indagine dell’inquisitore Girolamo Svampa” (ed. Einaudi).

Per gli affezionati alle copertine di “The Ferrareser” è possibile acquistare la raccolta uscita in concomitanza con la mostra allestita all’ex Teatro Verdi. Nel volume ci sono immagini, racconti e storie legate all’universo cittadino. Infine, per chi sogna avventure e viaggi sconfinati a passo d’uomo o in sella a una bici c’è “Dalla pianura Padana al Tibet” (ed. Tresogni) di Obes Grandini. Il cicloamatore di Medelana (Ostellato) racconta il mondo attraverso i suoi occhi.