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Ferrara, un festival di poesia per Pazzi: via con il tributo alla Bemporad

Ferrara, un festival di poesia per Pazzi: via con il tributo alla Bemporad

Dal 7 all’11 febbraio incontri e performance in memoria dello scrittore. Domani primo appuntamento al Teatro Abbado con una serata speciale

17 dicembre 2023
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Ferrara La poesia diventa protagonista a Ferrara con la prima edizione del Festival della poesia Roberto Pazzi. La kermesse, ideata dal direttore artistico del Teatro Comunale Marcello Corvino, sarà dedicata al pluripremiato poeta, romanziere e giornalista tradotto in ventisei lingue, recentemente scomparso all’età di 77 anni. A comporre il festival – che sarà presentato alla stampa domani – saranno reading, incontri, eventi musicali e performance di vario tipo dal 7 all’11 febbraio 2024.

L’anteprima Proprio domani, a partire dalle 20.30 al Teatro Comunale Abbado la rassegna sarà anticipata da un’Anteprima Festival, dedicata alla poetessa Giovanna Bemporad.

Si intitola infatti “Giovanna Bemporad: una luce nella notte” la serata speciale durante la quale Vittorio Sgarbi, Moni Ovadia, Maurizio Donadoni, Francesca Benedetti, Natasha Czertok e Pier Paolo Pascali si alterneranno alla lettura di brani dalla raccolta di poesie “Esercizi vecchi e nuovi” e brani tratti da alcuni Canti dell’Odissea nella traduzione della poetessa.

Il profilo Nata nel 1923 da una famiglia ebrea di liberi professionisti, Giovanna Bemporad fu una poetessa e traduttrice anticonformista. Fin da piccola si appassionò al latino e al greco, studiò l’ebraico e il sanscrito. Fu amica di Camillo Sbarbaro, Cristina Campo, Margherita Dalmati, Paolo Mauri e Pier Paolo Pasolini, con il quale passò il periodo della guerra nei dintorni di Casarsa. Giuseppe Ungaretti fu il suo testimone di nozze. Vera e propria enfant prodige, a 13 anni tradusse l’Eneide in sole 36 notti.

Il suo amore più grande fu però la poesia: gli “Esercizi”, pubblicati nel 1948, riuniscono i suoi versi accanto alle traduzioni di testi da diverse lingue: Omero e Saffo, Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Valéry, Rilke e Hölderlin fino al “Cantico dei cantici”, tradotto dall’ebraico nel 2006.

Con questo spettacolo il Teatro Comunale di Ferrara intende omaggiare questa importante figura, a cent’anni dalla nascita.

I biglietti Evento a ingresso libero, necessaria la prenotazione con posto assegnato. I biglietti sono disponibili alla biglietteria del Teatro Abbado. Prenotazioni telefoniche al numero 0532.202675 e via mail a biglietteria@teatrocomunaleferrara.it.

La darsena Sempre a Ferrara, domattina alle 11 verrà intitolata la piazza della Nuova Darsena in onore alla poetessa. Saranno presenti alla cerimonia il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, il prefetto Massimo Marchesiello, l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli, la presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Anna Quarzi, infine Giulio e Caterina Pandolfi, nipoti di Giovanna Bemporad. l

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