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Micol da Ferrara al lavoro per “Tuta Gold” di Mamhood

Micol da Ferrara al lavoro per “Tuta Gold” di Mamhood

Si è occupata dell’editing: «I videoclip sono la mia passione»

21 marzo 2024
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Ferrara Nell’ultimo video di Mamhood, due volte vincitore del festival di Sanremo e autore del tormentone “Tuta Gold” (provate a chiedere a qualsiasi bimbo o bambina tra i 6 e i 10 anni di ascoltarne le note e lui o lei ve la ballerà nella versione ideata proprio dal cantautore italiano), c’è anche un tocco di ferraresità. Si tratta della editor 26enne Micol Malaguti, figlia e nipote d’arte, padre musicista e zio il giornalista sportivo Mauro Malaguti, esperto di Spal. Nella vita si occupa del montaggio dei video ed è a lei che si affidano registi e autori per la post produzione dei videoclip musicali. Nei titoli di coda di “Tuta Gold”, infatti, alla voce editing, appare il suo nome. Significa che Micol Malaguti ha avuto un ruolo di primaria importanza nella realizzazione di uno dei video più virali del momento in internet. Un talento, quello di Micol, in costante crescita.

La carriera «Lavoro per Borotalco Tv – spiega la diretta interessata -, monto vari videoclip per artisti italiani famosi (nell’ultimo Sanremo, anche Clara ed Emma, ndr). In realtà, non mi occupo solo di montaggi ma aiuto anche nel flusso della gestione della post produzione o assisto i registi stessi che montano i propri video e che magari hanno bisogno di consulenza per la parte tecnica. In questo caso, arrivo io a dar loro una mano e ad aiutarli nei vari passaggi. Penso che tutti i montatori hanno più o meno le stesse grandi caratteristiche, tanta pazienza e attitudine al problem solving, il mio compito è trovare soluzioni; sono una che cerca di accontentare i registi e gli artisti senza impuntarmi troppo». La carriera è iniziata vicino a casa, a Pubbliteam casa di produzione cine-televisiva ferrarese che si occupa di service tv per i principali broadcast nazionali, oltre ad avere un proprio programma Icarus in onda su Sky Sport. «Ho imparato tutto lì, era una passione che avevo fin da piccola e che è cresciuta sempre di più. Il mio sogno fin da piccola era fare videoclip musicali, salivo in macchina sentivo una canzone e subito mi immaginavo il video. Crescendo, ho “obbligato” le mie amiche a fare balletti che riprendevo e poi montavo per fare video. Ammetto che conoscendo oggi i trucchi del mestiere quei video erano bruttissimi e fatti malissimo, ma mi sono serviti per fare le prime esperienze. Mi spiace - ride, ndr - per le mie amiche che “sotto tortura” facevano quello che gli chiedevo».

Micol vive a Milano dal 2020 e continua a prestare la sua arte al servizio della musica italiana e a ben vedere i video che monta stanno facendo letteralmente impazzire il web.