La Nuova Ferrara

Il cartellone

Ferrara Musica 2024/25: dalle grandi orchestre ai concerti cameristici


	Orchestra Mozart / foto Marco Caselli Nirmal
Orchestra Mozart / foto Marco Caselli Nirmal

Il presidente dell’associazione: “Ospiteremo i più importanti artisti, le migliori orchestre e i giovani talenti”

31 maggio 2024
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Ferrara La conclusione, con l’esecuzione della Nona Sinfonia, della residenza con l’Orchestra Mozart e Daniele Gatti, dedicata all’integrale delle Sinfonie di Beethoven; tanti appuntamenti con le migliori orchestre italiane e internazionali, guidate da grandi direttori, tra i quali spiccano il nome di Iván Fischer sul podio della Budapest Festival Orchestra e quello di Andrés Orozco-Estrada alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e con la presenza di solisti illustri, come Martha Argerich, Maria João Pires, Mischa Maisky e Renaud Capuçon; una presenza diffusa in tutta la città, in spazi extra teatrali come Palazzo Schifanoia, Palazzo dei Diamanti e per la prima volta, la chiesa di San Paolo; il “Frescobaldi Day”, celebrato da ben sei appuntamenti; e la conferma di un’attenzione ancora più forte ai giovani e al “nuovo pubblico”, con la seconda edizione del cartellone FeMu Edu a loro dedicato.
La stagione di Ferrara Musica sotto la guida del presidente Francesco Micheli e del direttore artistico Enzo Restagno conferma la sua rilevanza nel panorama musicale nazionale e si attesta come una delle più attive e importanti a livello europeo, riuscendo sempre a mantenere alta la qualità della propria proposta artistica.  

«In questa stagione - afferma Micheli - i più importanti artisti, le migliori orchestre e i giovani talenti saranno ospiti non solo del Teatro Comunale, in linea con la grande tradizione del passato, ma anche dei palazzi storici e delle chiese: un esempio per tutti il concerto di musica sacra in programma nella chiesa di San Paolo, dove è sepolto Luzzasco Luzzaschi, compositore, clavicembalista e organista del XVI secolo, protagonista alla corte di Alfonso II, molto stimato da Gesualdo e Vincenzo Galilei, liutista e compositore, padre di Galileo. Il nostro forte obiettivo è sempre quello che venga attribuito alla magica città di Ferrara anche il titolo di “Città della Musica”, che non a caso è stato scelto come claim della comunicazione di quest’anno». «Volendo superare l’imbarazzo della scelta in una stagione così ricca di proposte - dichiara Restagno - ripeto le parole con cui il duca Orsino inizia La dodicesima notte: “If music be the food of love, play on, Give me excess of it…”».

La stagione 2024/2025 conferma gli abbonamenti ripristinati nella scorsa stagione: quello completo, il Large, con 19 concerti; Pianochamber, formula tematica con 10 concerti dedicati al pianoforte solista e alla musica da camera; e infine Piano5, un pacchetto che contiene i cinque concerti pianistici, riservato a tutti gli studenti di pianoforte della città. Tutti i dettagli e le informazioni sono disponibili sul sito www.ferraramusica.it.