La Nuova Ferrara

Ferrara La coda si è formata presto. I primi hanno preso posto nei pressi della statua del Savonarola, a pochi passi dal Castello e poi, man mano che l’orario di inizio si avvicinava (e loro anche), altre persone arrivavano e si mettevano in fila. Alla fine erano tremila i fan giunti un po’ da ogni dove per assistere all’unica data italiana di Benson Boone, cantante americano che sta mietendo consensi a colpi di hit. Boone, che macina milioni di streaming e views sui social, ha chiuso il suo tour europeo e inaugurato la quinta edizione del Ferrara Summer Festival. L’artista è arrivato in città già mercoledì pomeriggio e dopo essersi concesso un giretto per il centro storico e un gelato, ha rilasciato qualche autografo e selfie alle fan che lo hanno fermato per strada. A un certo punto si è anche trasformato in busker cantando davanti alla cattedrale.

Ieri, prima di salire sul palco e accendere la piazza, ha incontrato a porte chiuse Laura Pausini. La cantante romagnola è arrivata a Ferrara attorno alle 15 apposta per incontrare Boone e parlare di eventuali progetti futuri insieme. Alle 21.30, puntualissimo, è salito sul palco accolto da un boato e poi via: energia, emozioni, canzoni cantate a squarciagola o sussurrate. Una ragazza teneva un cartello in cui diceva di arrivare dal Michigan. Un successo.

Questa sera si cambia genere, spazio a Deejay Time Celebration con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso che a distanza di trent’anni riporteranno lo show che ha fatto la storia della musica dance sul palco del Ferrara Summer Festival. Siete pronti a ballare?

S.G.