La Nuova Ferrara

L’iniziativa

Acido Acida a Ferrara, musica e birre scelte da giovedì a domenica

Nicolas Stochino
Acido Acida a Ferrara, musica e birre scelte da giovedì a domenica

Al chiostro di via Mortara otto birrifici internazionali

26 agosto 2024
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Ferrara Presentata ieri l’undicesima edizione di Acido Acida, il festival ferrarese dedicato alle birre britanniche. In programma da giovedì a domenica, anche quest’anno avrà luogo al chiostro di Santa Maria della Consolazione in via Mortara 98, sede del Rione Santo Spirito. «La collaborazione tra la contrada e lo staff del festival – sottolinea Matteo Cristofori, presidente del Rione Santo Spirito – va avanti da ormai sette anni. I ragazzi della contrada si occuperanno della parte food, dando alla possibilità a tutti i visitatori, ferraresi e non, di poter degustare i piatti tipici del nostro territorio». Organizzata da Davide Franchini, proprietario della birreria Il Molo, la manifestazione vede presente quasi quaranta unità produttive e oltre duecento tipologie di birre. «Per questa edizione – racconta Franchini – siamo tornati ad ospitare non solo birrifici britannici». Sono otto infatti i produttori internazionali che porteranno a Ferrara le proprie birre. Birrifici incontrati personalmente dall’organizzatore e frutto di un meticoloso lavoro sul campo, che lo ha visto protagonista di 8 viaggi all’estero, tra le campagne britanniche e vari festival.

«Non abbiamo intermediari – continua – mi occupo personalmente della scoperta e della scelta dei diversi produttori. Nell’ultimo anno sono stato 6 volte nel Regno Unito, una in Spagna e uno in Polonia». Tra le birre presenti, alcune ideate appositamente per la kermesse e altre al loro debutto al di fuori dei confini nazionali. Importante appuntamento in programma sabato 31 alle 17 con il workshop del chimico Tommie Sjef, blender di Den Helder (Paesi Bassi), in cui presenterà le sue speciali birre. «Il laboratorio ha un costo di 25 euro e prevede la degustazione di 4 birre. Sono rimasti pochi posti. Per chi è interessato, può scrivere a ilmololive@libero.it». L’ingresso al festival è gratuito e restano aperte le prevendite per l’acquisto di gettoni e bicchieri della manifestazione, sia tramite pagamento PayPal, sia direttamente a Il Molo. «La prevendita riduce drasticamente le code in loco – conclude Franchini – agevolando gli ingressi. Ogni gettone ha un costo di 1,50 euro, mentre il kit che comprende bicchiere, guida e due gettoni viene 7 euro. In ottica di sostenibilità, è possibile utilizzare i bicchieri delle scorse edizioni».

Spazio anche alla musica, con il tanto atteso evento d’apertura che vedrà sul palco la leggenda della controcultura inglese degli anni ’70 Don Letts. «Grazie a questo festival – ha concluso l’assessore Angela Travagli – Ferrara si apre a tutta Europa. Voglio sottolineare la passione dei nostri imprenditori non solo nel per quello che fanno ma anche per l’impegno che mettono nel far conoscere la nostra città». Appuntamento quindi giovedì, eccezionalmente a partire dalle 18, per proseguire poi tutto il weekend in cui lo spazio sarà fruibile da mezzogiorno a mezzanotte senza stop.