La Nuova Ferrara

Ferrara Si avvicina il weekend di Interno Verde, il festival che sabato 14 e domenica 15 settembre aprirà al pubblico i giardini più suggestivi e curiosi di Ferrara. Tra i luoghi assolutamente da non perdere, che si potrà visitare unicamente nella giornata di sabato, spicca in corso Ercole I d’Este il vasto parco della Casa degli Angeli. Oltre il muro di cinta in mattoni si potrà scoprire non solo uno  straordinario patrimonio arboreo ma anche una storia importante, intimamente connessa all’illustre passato della città. 

Passeggiando tra le edere e gli arbusti si possono osservare dieci tombe della casata estense, una volta conservate all’interno della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, che oggi non esiste più.  Il tempio venne costruito agli inizi del Quattrocento proprio in questo terreno, per volere del marchese Nicolò III, che volle trasformarlo nel mausoleo della famiglia. Sia il suo corpo che i corpi dei suoi figli - Leonello, Ercole I e Sigismondo - furono seppelliti qui.

Secoli dopo, durante l’occupazione napoleonica, l’edificio venne occupato e utilizzato come caserma e stalla, infine devastato e distrutto da un incendio. Solo all’inizio del Novecento, all’interno di questo meraviglioso parco privato, sono state riscoperte le antiche sepolture in pietra, all’ombra delle farnie, dei bagolari, delle robinie e del vecchio faggio laciniato, probabilmente l’unico della sua specie che cresce in città. 

Per conoscere i segreti custoditi dai 50 giardini eccezionalmente aperti da Interno Verde, si può utilizzare la mappa navigabile pubblicata su www.internoverde.it. Basta scegliere lo spazio preferito e cliccare, per trovare foto e descrizioni. L’iscrizione all’evento si può fare online, nello stesso sito, oppure di persona presso la sede dell’associazione Ilturco, in via del Turco 39. L’infopoint è aperto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Nel weekend del festival si sposterà al Parco Pareschi, con orario continuato dalle 9 alle 19.