Anche Ferrara piange Lea Massari, recitò ne “L’avventura” di Antonioni
L’attrice si è spenta a 91 anni. Gulinelli: «La sua figura resta viva nel silenzio magnetico del film»
Ferrara Lea Massari, l’attrice romana intensa e raffinata che recitò in numerose pellicole tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, è scomparsa lunedì a Roma. Protagonista di alcuni dei film più significativi del cinema italiano ed europeo, è stata volto indimenticabile nel film “L’avventura” di Michelangelo Antonioni. «Con la scomparsa di Lea Massari perdiamo non solo una straordinaria interprete, ma anche un frammento della memoria cinematografica legata ad uno dei capolavori di Michelangelo Antonioni, “L’avventura”. La sua figura, scolpita nel silenzio magnetico di Antonioni, resta viva nei luoghi e nei ricordi di quel film indimenticabile. Massari, con il suo volto sospeso tra forza e mistero, ha attraversato il cinema italiano come una figura silenziosa e profondamente moderna. In lei, ogni gesto era linguaggio. Ogni assenza, una presenza più forte. E quando nomi come Lea Massari, Michelangelo Antonioni e Ferrara si sfiorano, si sovrappongono o si evocano a vicenda, qualcosa accade sempre», dichiara l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli. Nel corso della sua carriera, Massari ha lavorato con registi come Dino Risi, Sergio Leone, Francesco Rosi e Valerio Zurlini.