Biscaro, un’estate tutta da leggere: «Ogni storia nasce da una visione»
L’autore ferrarese presenta “L’enigmista di Sparavieri” e “Giallo Cromo”
Ferrara Estate intensa per Andrea Biscaro, scrittore ferrarese che ha trovato nell’isola del Giglio la sua patria. Saranno l’aria di mare, il profumo di salsedine o i colori della terra ma Biscaro sta vivendo un periodo creativo particolarmente intenso. Due i romanzi pubblicati a distanza di un paio di mesi l’uno dall’altro: “L’enigmista di Sparavieri” (ed. Morellini) e “Giallo Cromo” (ed. Libraccio). In occasione dell’uscita di quest’ultimo lo abbiamo intervistato.
Due romanzi freschi di stampa, che estate sta vivendo?
«Un’estate calda! Nel bel mezzo di molte pubblicazioni per ragazzi, torno alla narrativa di genere, per un pubblico adulto. Sono contento, perché si tratta di due storie a cui sono molto legato e che sono state pubblicate da due ottimi editori, Libraccio e Morellini».
Partiamo dal più recente, “Giallo Cromo”, di cosa tratta?
«Si tratta di un giallo ambientato sulla costa ligure, tra Varazze e Cogoleto. Un cuore di metallo che pompava veleno: è la Stoppani, fabbrica chimica che per decenni ha dato lavoro alla gente di Cogoleto. Le acque e i terreni del paese ligure, infatti, sono inquinati, impregnati di cromo esavalente. La Stoppani ha chiuso per sempre, ma sul sito dove sorgeva lo stabilimento qualcosa si muove ancora».
Cioè?
«Il forno 70, anima dannata di quel cuore pulsante e velenoso, continua a bruciare. Ma com’è possibile, se al suo posto ci sono solo macerie? Toccherà allo scrittore Antonio Brando scoprire cosa succede, in una delle sue indagini più sinistre».
È stato definito un eco-thriller, com’è stato parlare di ambiente senza rinunciare alla suspense?
«Indagare i danni ambientali è un mio tarlo, da sempre. L’ho fatto spesso nella scrittura di libri, racconti, canzoni. Penso sia un ottimo veicolo per sensibilizzare a temi scottanti, urgenti, come quelli dell’inquinamento, dell’ecomafia, eccetera. Direi che la suspense è ancora più tesa quando racconto storie legate all’attualità e all’emergenza ambientale».
Rispetto a un giallo “ordinario” ha trovato maggiori difficoltà? Il lavoro ha richiesto ricerca e studio?
«No, nessuna difficoltà. Si tratta di una zona che conosco bene e che frequento da anni, sapevo la storia della Stoppani attraverso i racconti, ho visto spesso lo scheletro della fabbrica e ci ho fantasticato sopra un sacco. Quindi, a un certo punto, è venuto naturale passare all’azione».
Un paio di mesi fa è uscito “L’enigmista di Sparavieri”, che storia è?
«Si tratta sempre di un giallo, ma in questo caso il “genere” è più un pretesto per mettere in scena il “teatro” dell’isola, che poi è l’Isola del Giglio, dove vivo stabilmente da molti anni. “L’Enigmista di Sparvieri” è una vera e propria commedia (si ride tanto!) innestata sul mistero di un cadavere che viene pescato dal Prof, il protagonista del libro, un professore di matematica in pensione con la passione per i cruciverba».
Due romanzi a distanza ravvicinata, oltre ai libri usciti tra inverno e primavera. Qual è il suo segreto?
«Mi annoio molto! Tendenzialmente la “realtà” non mi piace, quindi invento storie per tenermi compagnia e per plasmare “irrealtà” a me più congeniali. Al di là di questo, raccontare storie mi viene naturale, da sempre. Mettere in scena dialoghi, personaggi, avventure mi diverte infinitamente, così come mi diverte immaginare nuove possibilità di libro».
Come nasce una storia? C’è un “rito” che accompagna la tua scrittura?
«Di solito ogni mia storia nasce da una visione che mi abita per diversi giorni, settimane, anche mesi. Mi appare di continuo, ossessiva ed enigmatica. Finché non decido di comprendere quella visione. E per comprenderla devo mettermi a scrivere».
Vista la sua produzione, la domanda è quasi obbligata: sta lavorando a qualcosa di nuovo?
«Il 3 settembre con Giunti Editore uscirà “L’antro di Bosconero”, un horror-thriller per ragazzi che esplora, anche in questo caso, il delicato tema dell’ambiente e delle miniere di mercurio. Nel 2026, invece, sono previste altre 4 uscite».
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