La Nuova Ferrara

Artisti emergenti

AMarti, da Porto Garibaldi a Bologna per le Targhe Officine Roversi

Nicola Vallese
AMarti, da Porto Garibaldi a Bologna per le Targhe Officine Roversi

La cantante in gara è l’unica rappresentate della provincia ferrarese

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Porto Garibaldi Martina Alberi, in arte AMarti, porterà il nome di Porto Garibaldi e della provincia di Ferrara a Bologna in occasione della prima edizione della rassegna nazionale delle nuove poetiche d’autore Targhe Officina Roversi. Un riconoscimento che vale doppio: la giovane cantautrice è stata selezionata tra oltre 500 candidature provenienti da tutta Italia ed è l’unica ferrarese presente tra i 24 (più un ex aequo) artisti ammessi alla rassegna.
Il suo debutto sul palco è fissato per la serata del 26 settembre, al DiMondi Festival in piazza Lucio Dalla a Bologna, in un contesto creato per ascoltare e valorizzare le nuove voci e i testi nel panorama della canzone d’autore oltre alla poesia contemporanea. A completare il percorso, ci sarà una finale speciale il 29 novembre al Teatro Testoni: serata conclusiva che vedrà la consegna delle targhe ai vincitori delle tre sezioni – canzone, poesia e testi per musica – e che offrirà anche un momento di incontro diretto con gli artisti premiati. Per AMarti, questa selezione rappresenta una sorpresa tanto inattesa quanto significativa: «È stata una cosa inaspettata – racconta – non avevo aspettative, così come era stato per Musicultura. L’ho fatto per provare e sono molto contenta di essere stata selezionata, soprattutto perché si tratta di un evento non competitivo. Ciò che mi incuriosisce è anche la possibilità di ascoltare testi e poesie, per scoprire sinergie e rapporti che potrebbero nascere in questa occasione». La cantautrice sta infatti vivendo un periodo intenso dal punto di vista creativo, impegnata nella realizzazione di un nuovo disco che dovrebbe vedere la luce nel corso del prossimo anno. Al suo fianco c’è Andrea Di Giorgio, musicista e appassionato di tecnica del suono e sintetizzatori, con cui AMarti ha intrapreso una collaborazione destinata a dare nuova linfa al suo percorso artistico. «Andrea mi accompagnerà con quella che definisco la sua impalcatura sonora: il suo modo di lavorare mi affascina e mi sta facendo scoprire un mondo che non conoscevo, ma che mi ha subito conquistata», spiega la cantante. Il loro progetto si muove lungo le coordinate di un electro folk onirico, che non rinuncia alla radice acustica ma la arricchisce con sonorità profonde e meno naturali. «Ci sarà sempre una base acustica nel disco – aggiunge – ma saranno presenti anche suoni più emotivi e ancestrali, capaci di creare un mix intenso e avvolgente». La partecipazione di Martina Alberi alle Targhe Officina Roversi non è quindi solo un traguardo, ma anche un nuovo punto di partenza: un’occasione per intrecciare visioni artistiche, confrontarsi con altri autori e sperimentare ulteriori linguaggi espressivi. Inoltre, grazie all’energia di chi sa trasformare la sorpresa in forza creativa, AMarti si prepara a rappresentare la musica ferrarese in un contesto nazionale che valorizza non tanto la competizione quanto la ricerca e l’originalità.

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