Jazz Club Ferrara, via alla nuova stagione di musica al Torrione
Presentata la prima parte dell’anno concertistico. Tanti protagonisti internazionali e “un cartellone straordinario”: ecco chi c’è
Ferrara «Il jazz va oltre un genere musicale; è linguaggio universale e continua ricerca, con capacità di rinnovarsi senza perdere il legame con le proprie radici. Quello che presentiamo è un cartellone straordinario, con grandi protagonisti internazionali, ma anche talenti emergenti e omaggi ai grandi che hanno fatto la storia». Sono le parole dell’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli, che ieri mattina in municipio a Ferrara ha presentato insieme a Federico D’Anneo (presidente Jazz Club Ferrara) , Francesco Bettini (direttore artistico) e Marta Ravaglia (direttrice dipartimento jazz al conservatorio Frescobaldi), il primo spaccato della nuova stagione concertistica.
La stagione
Appuntamenti dal 3 ottobre al 21 dicembre al Torrione San Giovanni (via Rampari di Belfiore, 167). In programma in questa prima parte di stagione, un numero davvero consistente di concerti che porteranno sul palco grandi nomi del jazz internazionale e ampio spazio dedicato ai giovani talenti. La seconda parte della programmazione (gennaio-maggio 2026) verrà presentata all’inizio del nuovo anno.
Il cartellone si presenta come un vero e proprio viaggio nella musica jazz contemporanea, attraversando stili, linguaggi e contaminazioni tra tradizione e sperimentazione, a testimonianza della costante evoluzione del genere. La programmazione si articolerà in tre serate settimanali – dal venerdì alla domenica – con numerosi concerti seguiti da jam session per estendere l’esperienza musicale in un’atmosfera informale e coinvolgente.
Saranno oltre trecento gli artisti coinvolti nei complessivi novanta appuntamenti previsti. Ad aprire la prima parte di stagione artisti della scena jazz internazionale come Guinga, Jason Palmer, Mark Turner, Jeff Ballard, Tom Ollendorff, Sullivan Fortner, Jonathan Blake, Tim Berne, Lage Lund, Uri Caine, Phil Roth, Bill Bruford, Samuel Blaser, Marc Ducret e Paul Cornish. La scena italiana sarà invece rappresentata da Roberto Gatto, Piero Bittolo Bon, Alessandro Lanzoni, Dan Kinzeman, Fabrizio Puglisi, Nilza Costa, Simona Severini, Vittorio Solimene, Giulia Galliani, Marta Raviglia, Francesco Guerri e Francesco Cigana.
Non solo concerti Ferrara in jazz propone anche numerose iniziative multimediali. In questa prima parte di stagione: la proiezione del film “Just play and never stop. Un viaggio Spericolato nel jazz” di Jonny Costantino e l’esposizione collettiva “I fuoriclasse”, a cura di Rossella Di Laudo, con le opere degli alunni del Liceo artistico e musicale “Nervi – Severini” di Ravenna. Anche per questa stagione sarà assegnata la borsa di studio “Bravò”, intitolata all’indimenticabile Emanuele Rossi. Giunta ormai alla sua quarta edizione, la borsa offre a giovani musicisti l’opportunità di partecipare ai Seminari Internazionali Estivi di Siena Jazz nel corso del prossimo anno. «Non sono solo concerti, ma borse di studio e collaborazioni anche trasversali. Il Jazz Club - ha detto Gulinelli - è per noi un presidio culturale».
La rassegna è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara, di Endas Emilia-Romagna e con la collaborazione di numerosi partner privati. Tutti gli eventi si svolgeranno nella straordinaria cornice del Torrione San Giovanni, bastione rinascimentale riconosciuto come bene Unesco e selezionato come location cinematografica dalla Emilia-Romagna Film Commission. Per info: www.jazzclubferrara.com.
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