La Nuova Ferrara

Sotto i riflettori

Alessio Boni in scena a Ferrara con “Concerto a due per Puccini”

Alessio Boni in scena a Ferrara con “Concerto a due per Puccini”

Uno spettacolo oltre gli stereotipi. Sul palco anche il violinista Quarta

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Ferrara Raccontare la vita intensa e appassionata di Giacomo Puccini, andando oltre il mito e gli stereotipi. Protagonista un attore fra i più amati del panorama italiano, Alessio Boni, domani e martedì (ore 20.30) al Teatro Comunale Abbado di Ferrara (corso Martiri della Libertà, 5) con “Concerto a due per Puccini”.
Un nuovo e appassionato progetto di teatro e musica, firmato da Francesco Niccolini, Alessio Boni e Alessandro Quarta. Prodotto dal Teatro del Giglio di Lucca in collaborazione con Lucca Comics & Games, lo spettacolo rappresenta una delle proposte più originali e trasversali del cartellone 2025/2026. Puccini sarà ancora una volta protagonista all’Abbado il 5 e 7 dicembre 2025 con una delle sue opere più celebri, la Tosca. Un dialogo profondo tra parola e suono. Due interpreti d’eccezione: Alessio Boni e Alessandro Quarta, musicista, compositore e virtuoso del violino noto a livello internazionale. A loro il compito di restituire non solo la grandezza dell’opera pucciniana, ma soprattutto la complessità e l’intensità della vita dell’uomo: una biografia densa di passioni, dolori, successi, cadute e rinascite, capace di affascinare ben oltre il suo lascito artistico. L’autore del testo è Francesco Niccolini, drammaturgo noto per la sua capacità di narrare le grandi vite della storia e dell’umanità con rigore e sensibilità. La regia è firmata dallo stesso Niccolini insieme a Boni, in scena anche come voce narrante. Completano l’esperienza le suggestive immagini firmate dall’illustratore giapponese Yoshitaka Amano, sensei dell’immaginario fantastico contemporaneo. Disegno luci a cura di Tiziano Panichelli.
“Concerto a due per Puccini” è un omaggio fuori dagli schemi a una figura monumentale della nostra cultura, raccontata nella sua umanità più profonda e contraddittoria: artista geniale, uomo appassionato e affamato di vita, in bilico costante tra la sua modernità irrequieta e le radici della tradizione operistica. Lo spettacolo si rivolge non solo agli appassionati d’Opera, ma anche a un pubblico più ampio, curioso di scoprire un Puccini inedito, contemporaneo e sorprendente. Biglietti da 10 a 34 euro. Info e vendite su www.teatrocomunaleferrara.it.

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