La Nuova Ferrara

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Paolo Rossi protagonista a Ferrara con “Operaccia Satirica”

Nicola Vallese
Paolo Rossi protagonista a Ferrara con “Operaccia Satirica”

L’attore sul palco da venerdì a domenica. Con lui anche il pubblico diventa protagonista

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Ferrara Un comico in crisi, una psicologa che lo stimola con la poesia e due musicisti pronti a seguire ogni suo delirio emotivo. È questa la cornice di “Operaccia Satirica”, lo spettacolo che Paolo Rossi porta in scena al Teatro Comunale Abbado di Ferrara domani e sabato alle 20.30 e domenica alle 16, insieme a Caterina Gabanella e ai musicisti Emanuele Dell’Aquila e Alex Orciari. Si tratta di un irriverente recital-terapia senza quarta parete, dove il pubblico non è semplice spettatore ma parte integrante di una seduta psicanalitica collettiva, un incontro vivo che mescola confessioni, satira e omaggi ai grandi maestri, definito dalla critica un’esperienza “irripetibile” che non lascia lo spettatore “comodo sulla sedia” e che si svolge in maniera sempre diversa in ogni tappa, lasciando però dei punti fermi. L’idea, racconta lo stesso Rossi, nasce dall’esigenza di ritrovare un teatro popolare autentico, lontano dalle forme confezionate.
Teatro e vita
«Ad un certo punto mi sono accorto che l’incontro col pubblico era più vivo dello spettacolo stesso», spiega l’artista, che critica lo stato attuale del teatro, paragonandolo a un «medioevo dove c’è una cultura dotta, una popolare e una orale e queste ultime sono molto ostracizzate». Da qui l’intuizione di una “strana terapia di gruppo”, dove il comico si mette a nudo per affrontare la crisi del proprio mestiere in tempi complessi. La satira, per Rossi, non può più limitarsi a imitare i potenti, perché «si imitano benissimo da soli». Di fronte a questa realtà, che rischia di mandare in crisi qualunque comico, la soluzione è un teatro che si apre alla vita, omaggiando i maestri (vedi Jannacci e Fo ad esempio) e le proprie fragilità.
Sul palco, la finzione si mescola alla realtà: le storie diventano poesie comiche e «canzonacce popolari». «Se si smarrisce la strada, l’unica direzione è perdersi nelle nostre storie», promette Rossi. E Ferrara, città della sua adolescenza, diventa il luogo ideale per questo viaggio: «Tornare qui è un modo per rivedere vecchie amicizie. E quando potrò, tornerò in curva a vedere la Spal, anche in Eccellenza». Accanto a lui, nel ruolo di psicologa, c’è Caterina Gabanella, che nella vita è davvero laureata in psicologia.
Realtà e finzione
«È buffo, Paolo mi ha chiesto di fargli da psicologa in scena, ma non è un ruolo, è la realtà», confessa. Il suo compito è tenere i “paletti saldi” mentre Rossi “deraglia”, come da consuetudine, nell’improvvisazione, un’abilità che le deriva dalla sua precedente carriera di pattinatrice artistica. «La mia allenatrice mi diceva che ero troppo “attrice” sul ghiaccio. Forse qualcosa era già scritto». Dopo un burnout a 18 anni, lasciò lo sport agonistico per la psicologia, scoprendo nello psicodramma che il palco è «un acceleratore di particelle», più risolutivo di tante chiacchiere. Il sodalizio con Rossi, iniziato sei anni fa, l’ha portata a scoprire un artista capace di un «grande ascolto del pubblico», un mago nel capire cosa sia necessario in quel preciso istante. Lo spettacolo cambia ogni sera, basandosi sull’energia della sala e sul luogo. A Ferrara si parlerà di guerra, di vecchiaia e del tempo che avanza, attraverso uno stile che Gabanella definisce «più poetico e metaforico» rispetto al passato di Rossi. «Non si schiera più così direttamente, ma è più riflessivo. Come dice Brecht: “Al momento di marciare molti non sanno che alla loro testa marcia il nemico”. Oggi è difficile capire chi sia davvero il nemico, forse è il capitalismo, forse siamo noi stessi». Il risultato è un’esperienza imprevedibile, un invito a «psicanalizzare l’ultimo intellettuale che l’Italia ha», come suggerisce ironicamente Gabanella, in un rito collettivo dove si ride e si riflette insieme, per provare, come dice Rossi, a continuare a «far ridere» mentre altri «devono giocare». Info e posti: 0532.202675.