La Nuova Ferrara

I gioielli del territorio

Ferrara svela il suo lato nascosto: dalla Certosa alle dimore storiche

Samuele Govoni
Ferrara svela il suo lato nascosto: dalla Certosa alle dimore storiche

Da venerdì 24 maggio visite al cimitero monumentale, domenica 26 aprono ville e palazzi

21 maggio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Dopo la Notte Europea dei Musei, arrivano la Settimana Europea dei Cimiteri più significativi d’Europa e la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche. Partiamo da quest’ultimo appuntamento. Domenica per l’occasione alcuni gioielli architettonici e artistici di proprietà privata apriranno eccezionalmente le porte. A Ferrara sarà possibile scoprire Casaforte – La Bastide e Palazzo Santini – Sinz. A Gualdo sarà visitabile Villa Contessa Massari.

«La Giornata Nazionale rappresenta un momento di festa privilegiato per far conoscere a tutti i cittadini le nostre splendide Dimore Storiche, mettendo in evidenza il ruolo che ricoprono per le comunità di riferimento, sia sotto il profilo culturale che economico e sociale», commenta Beatrice Fontaine, presidente della sezione Emilia-Romagna dell’associazione Dimore Storiche Italiane. «Oltre ad essere il più vasto museo diffuso in Italia, come testimoniato dalle oltre 8.200 strutture private abitualmente aperte al pubblico, le Dimore Storiche delineano una delle più estese industrie culturali del Paese in quanto generano economia e valore sociale in tantissime filiere come quella del turismo, dell’artigianato e del restauro. La loro distribuzione capillare nei capoluoghi di provincia ma soprattutto al di fuori delle grandi città può fungere da stimolo per una rinnovata vitalità dei piccoli centri, garantendo un ritorno positivo per le attività produttive locali».

Città e provincia A Ferrara aprirà al pubblico Casaforte – La Bastide, dimora di origine tardo-medievale, il cui nome richiama una casa torre che nel corso dei secoli ha perso la sua altezza originaria per garantire un utilizzo civico dell’edificio. In occasione della Giornata Nazionale sarà possibile effettuare la visita guidata del giardino e della Cassaforte alle ore 10, 11, 12, 14.30, 15.30 e 16. 30. Alle 20 è possibile partecipare alla visita serale, con prenotazione obbligatoria, in un’atmosfera suggestiva creata dalle luci delle candele, che accompagnerà racconti e aneddoti relativi alla Casaforte e ai suoi abitanti nei secoli. Il costo – solo per la visita serale – è di 6 euro. Sempre a Ferrara è possibile vedere da vicino il meraviglioso giardino di Palazzo Santini – Sinz, attraversando il grande androne a volte, un gioiello incastonato nel centro città. Si potrà effettuare la visita libera di questo angolo verde, arricchito di decorazioni neoclassiche, la mattina dalle 10 alle 13 e al pomeriggio dalle 14.30 alle 17. A Gualdo, invece, c’è Villa Contessi Massari. La dimora deve il suo nome alla Contessa Maria Cristina Massari, ultima erede dell’omonima famiglia e donna di grande fascino e intraprendenza nonché viaggiatrice appassionata di arte e fotografia. Sarà possibile visitare gratuitamente le sale interne e le scuderie, immerse nell’ampio parco privato accanto alla Villa alle 10.30 e 11.30 con visite guidate. Per info: www.associazionedimorestoricheitaliane.it.

Alla Certosa Come detto all’inizio in questi giorni cade anche la Settimana Europea dei Cimiteri più significativi d’Europa e tra loro c’è anche la Certosa di Ferrara. Anche quest’anno, in occasione della settimana della scoperta dei cimiteri europei – promossa da Asce – Ferrara Tua ha organizzato e promosso un ricco programma di iniziative per valorizzare il più importante museo a cielo aperto cittadino. Per celebrare la ricorrenza verrà proposto un pacchetto di visite guidate gratuite offerte da Ferrara Tua, disponibili sia in italiano che in inglese, della durata di circa 90 minuti. Le visite saranno organizzate in tre percorsi: “Storie di Ferrara”, dedicato a personalità che hanno contribuito a sviluppare e raccontare la storia di Ferrara; “Le Sette Arti”, in onore a scrittori, pittori e registi che, dopo successi internazionali, sono tornati nel luogo natio per il riposo eterno e “La Certosa Monumentale”, una panoramica trasversale tra storia, radici, patrimonio artistico del museo a cielo aperto cittadino. Si comincia venerdì alle 17 con “Storie di Ferrara”, alle 19.30 “Le sette arti”; sabato alle 10 “La certosa monumentale” in italiano e alle 11.30 in inglese. Domenica alle 10 si replica “Le sette arti”, alle 11.30 “La certosa monumentale” e alle 18 “Storie di Ferrara”. Le visite guidate sono prenotabili sul sito www.inferrara.it. Per info: tel. 0532.419190.