Crescono gli spettatori nei cinema di Ferrara
Le rilevazioni dell’Agis registrano un aumento del 12,22% rispetto al 2024. Un dato in controtendenza ma c’è una spiegazione
Ferrara Aumentano gli spettatori nei cinema di Ferrara nel 2025 rispetto all’anno precedente. Dalle rilevazioni effettuate dall’Agis, risulta infatti che da gennaio a settembre di quest’anno nelle sale ferraresi si sono registrate 188.062 presenze contro le 167.585 dell’analogo periodo del 2024, con un +12,22% che se non è record nazionale di incremento percentuale poco ci manca.
Un risultato sicuramente positivo ma che può essere spiegato anche con la chiusura per alcune settimane della multisala di Darsena city nell’estate 2024 con il passaggio da Uci Cinemas a Notorious, quest’ultima attiva in città dal 6 settembre dello scorso anno.
I confronti
Un dato che va decisamente in controtendenza sia rispetto all’andamento regionale che fa segnare un -4,91% sia rispetto al dato nazionale con un -2,35%. Dopo il -75% fatto registrare nel 2020, rispetto all’anno precedente che ha visto privare le proiezione, unica volta nella storia anche per le feste natalizie, e il -60% fino ai primi mesi del 2022, a Ferrara la forbice si è assottigliate dall’estate di tre anni fa sempre rispetto all’analogo periodo del 2019, anche se il traguardo numerico degli spettatori raggiunti prima della pandemia resta ancora lontano.
Rispetto a sei anni fa a Ferrara si è perso in pratica uno spettatore su quattro, sempre meglio comunque del dato nazionale che vede il rapporto di uno spettatore perso su tre.
Oltre alle due multisale cittadine Notorious e Apollo, stanno giocando un ruolo importante in termini di presenze anche i due cinema parrocchiali. San Benedetto e Santo Spirito. Di fatto, queste monosale non sono più cinema di seconda visione, ma propongono interessantissime novità, sopperendo alla lunga e forzata assenza della sala Boldini, il cui cantiere interminabile rischia di entrare nel guinness dei primati... negativi.
«Non siamo ai livelli immediatamente successivi alla pandemia – commenta il ferrarese Bobo Roversi, presidente nazionale di Arci Ucca, l’organismo che riunisce a livello italiano i circoli dell’associazione –, ma siamo sicuramente in una situazione non certo positiva a livello nazionale per le presenze cinematografiche. Come incassi in Italia si è fatto peggio rispetto allo scorso anno, la percentuale negativa aumenta per quanto riguarda le presenze. Il fenomeno Ferrara ovviamente è interessante, anche se ovviamente la chiusura della multisala di Darsena lo scorso anno per il passaggio di proprietà ha fatto lievitare in doppia cifra la percentuale di crescita».
«Sostanzialmente – dichiara Erik Protti, il gestore a Ferrara insieme alla socia Simona Salustro della multisala Apollo – quest’anno dal nostro punto di vista abbiamo tenuto e di questi tempi è già un buon risultato. L’incremento di oltre il 12% è da ascrivere senza dubbio alla chiusura per qualche settimana della multisala di Darsena, ma fa sempre bene al cuore vedere un segno positivo nelle presenze, dopo quello che abbiamo passato con il Covid all’inizio di questi anni Venti. Andiamo avanti, cercando di dare al pubblico sempre maggiore possibilità di scelta, consci che come sempre è il prodotto complessivo a decretare il successo di una stagione».
Fine anno interessante
Intanto alle biglietterie dei cinema ferraresi si segnala con piacere il buon successo che sta riscontrando la nuova uscita di “Springsteen - Liberami dal nulla”, biopic di Scott Cooper sulla rockstar mondiale che proprio a Ferrara ha tenuto un memorabile concerto nel maggio 2023. Si attendono anche le uscite di due film italiani di forte presa. “Cinque minuti” è l’ultimo lavoro di Paolo Virzì in uscita il 30 ottobre con Valerio Mastandrea nei panni calzanti di burbero. Il 13 novembre è invece in programma l’uscita di “Il maestro” di Andrea Di Stefano con Pierfrancesco Favino nel ruolo di un preparatore di tennis, sport del momento anche se la pellicola è ambientata negli anni Ottanta. A fine novembre poi c’è molta attesa per il sequel di “Zootropolis” dopo il grande successo ottenuto dal film d’animazione d’esordio ormai 9 anni fa. Per finire l’anno in bellezza si aspettano i colpi grossi a Natale soprattutto con il terzo capitolo della saga di Avatar, intitolato “Fuoco e cenere”, sempre diretto da James Cameron. Checco Zalone ci riprova per le prossime festività a diventare ancora con la sua comicità irriverente campione di incassi con il suo ultimo “Buen Camino” con Gennaro Nunziante che torna a dirigerlo. Per il filone storico arriverà “Nuremberg” con lo sfondo del processo di Norimberga che vede Russell Crowe nei panni del criminale nazista Göring. In pratica, ce n’è per tutti i gusti.
