Donegà concede un magico bis
Anche quest’anno ha vinto la Tre Monti Race A Lesignana poi confortante terzo posto colto da Papa
SAN CARLO. Era il grande favorito della vigilia e non ha tradito le attese: ad un anno di distanza è ancora Matteo Donegà ad aggiudicarsi la Tre Monti Race-Memorial Miro Fusari, gara in linea con partenza da Massalombarda (RA) ed arrivo, dopo la triplice scalata, in cima al Monte Frassineto nei pressi di Imola.
Dei cinquanta partenti che si sono schierati al via, sono una quindicina in grado di potersi giocare la corsa ai piedi dell'ultima strappo della salita dei Tre Monti, posto a circa 400 metri dall'arrivo. Il gruppetto è però anticipato da Erion Toska (Forlivese), scattato nel corso della discesa precedente. Matteo Donegà aspetta di transitare davanti al cartello dei 250 metri per alzarsi sui pedali ed iniziare la sua accelerazione: poco prima dell'ultima curva piomba sul fuggitivo, lo salta e si presenta a braccia alzate sotto lo striscione d'arrivo, precedendo il veneto Gobbi e il bravo Toska.
Ai piedi del podio un'altra maglia Sancarlese Phonix: Giovanni Aleotti. Per il ragazzo di Finale Emilia è il primo piazzamento nella top 5 nella categoria Allievi. Naturalmente soddisfatto Donegà dopo la gara: ci teneva moltissimo a ripetersi su quell'arrivo dopo il successo della passata edizione.Quando ha capito di non essere in grado di fare la differenza con un'azione da lontano ha concentrato le proprie energie per il finale di corsa. È stata la scelta giusta, che gli ha permesso di cogliere la settima vittoria stagionale.
Le buone notizie per la Sancalese Phonix non si sono però fermate con questo risultato: il direttore sportivo Simone Frigato ha infatti deciso di schierare gli atleti meno portati per la salita nel pomeriggio a Lesignana (MO), dove si è svolta una spettacolare kermesse lungo un circuito locale di 4,2 km da ripetere 12 volte. A distinguersi in questo caso è stato Antonio Papa, che è salito sul gradino più basso del podio.
Il ragazzo di Renazzo è stato abile ad inserirsi nel drappello di una quindicina di corridori che si è sganciato nella seconda parte di gara, ma non è poi riuscito a replicare all'attacco della coppia formata da Luca Giliberto (Gs SM Codifiume) e Matteo Zurlo (Postumia), che hanno tagliato il traguardo in quest'ordine. Papa è stato comunque bravo ad imporsi nella volata degli inseguitori.
Enrico Pritoni