Ferrara Proprio nella mattina di mercoldì 8 marzo, Giornata internazionale della donna, una donna si è incatenata per protesta davanti all'ingresso della sede dell'Ispettorato del lavoro di Ferrara, in via Garibaldi. La donna, Luiza Vrushi, 57 anni, aveva protestato anche l'anno scorso, ad aprile, quella volta volta incatenandosi davanti alle abitazioni dei suoi ex datori di lavoro che, a suo dire, non le avrebbero versato i contributi per le ore di lavoro prestate come addetta alle pulizie. Ieri ha esposto un cartello, che ha tenuto appeso al collo, con scritto «strappargli di dosso i diritti di lavoro a una donna è l'omicidio silenzioso e sofferente della dignità di domani. Donne, mamme che futuro volete per le vostre figlie?». Sul posto sono intevenuti anche gli agenti della Digos, ai quali la donna, tra le lacrime, ha chiesto di essere lasciata libera di manifestare per la propria dignità, e poi sono intervenuti anche i carabinieri.
(Video di Filippo Rubin)