Ferrara, nelle scuole un minuto di silenzio per Giulia
Ferrara, ore 11, la campanella suona più volte, ma non è un suono abitudinario, quello che interrompe le spiegazioni dei professori e segnala il cambio d'ora. E' un suono greve, che mette tutti in allerta. Tutti, studenti, insegnanti, personale scolastico sanno che quello è il momento di zittirsi, alzarsi in piede e pensare. Quello è il minuto di silenzio per Giulia Cecchettin, la ragazza ammazzata dal suo ex, poi fuggito in Germania. Il silenzio lo ha chiesto il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara e lo hanno fatto in tutti gli istituti d'Italia. Un modo per dedicare un pensiero all'ennesima vittima delle violenza maschile, un modo per sentirsi più solidali. Qui siamo in classe 5D dell'istituto Carducci di Ferrara: sono ragazzi del progetto Scuola 2030 della Nuova e con loro si riflette su quanto avvenuto e su come non dovrà più accadere ma ora è il momento del silenzio. Video di Filippo Rubin.