Sclerosi multipla, Vacca (Aism): "La Carta dei Diritti diventa un decalogo di impegni"
"La Carta dei Diritti dei pazienti con sclerosi multipla consolida i 7 diritti già sanciti nel 2014: Salute, Ricerca, Autodeterminazione, Inclusione, Lavoro, Informazione, Partecipazione attiva. Ma ve ne aggiunge altri 3: Educazione e Formazione, Semplificazione, Innovazione". Lo spiega Francesco Vacca, presidente Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) in occasione della settimana mondiale dedicata alla malattia. "È una carta viva - aggiunge - e che cambia con il cambiare della società, sottoscritta da numeri esponenti politici". La battaglia contro la sclerosi multipla, però, si combatte anche su Tik Tok e Instagram. Si intitola "l'apparenza inganna" la campagna social lanciata da Aism che vede protagoniste 3 giovani pazienti. "Non sempre - spiega una di loro, Elisa - la malattia coincide con la disabilità, ma i suoi effetti si sentono anche quando non si vede. Il nostro obiettivo è spiegarlo ai giovani, visto che è diagnosticata in media tra i 20 e i 40 anni".