La Nuova Ferrara

Il rito millenario della transumanza in Ogliastra nel racconto del 25enne Vincenzo Stocchino: «Mio padre mi porta da quando avevo 4 anni»

Il rito millenario della transumanza in Ogliastra nel racconto del 25enne Vincenzo Stocchino: «Mio padre mi porta da quando avevo 4 anni»






Arzana Il rito millenario della transumanza si è ripetuto lo scorso fine settimana in Ogliastra. Lele Stocchino, allevatore di Arzana ha lasciato la valle del paese e dalla zona di Coxina si è diretto con il suo bestiame verso il Gennargentu. Ad accompagnarlo il figlio, Vincenzo, 25 anni che racconta: «È da quando avevo 4 anni che mio padre mi porta alle transumanze. Ne faccio quattro all’anno, quindi siamo quasi a quota 100». Lui si muove all’interno della mandria con disinvoltura e con le sue mucche ci parla. Circa venti chilometri percorsi sabato, altrettanti domenica, per raggiungere i pascoli in altura. Dopo le lunghe salite per arrivare nel centro abitato di Arzana, a sera inoltrata si prosegue per arrivare al lago Flumendosa dove si sosterà per passare la notte. Poi il passaggio nei boschi fino ad arrivare alla porta di accesso al Gennargentu; in lontananza si può ammirare Perda 'e Liana segnale di conforto perché fa capire che anche se c’è ancora molta strada da percorrere, tanta ne è stata fatta. Si continua a marciare in silenzio accompagnati solo dal ritmo cadenzato del suono dei campanacci (a cura di Massimo Locci).