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Ferrara, un aiuto per i bambini nel nome di Augusto Daolio

Ferrara, un aiuto per i bambini nel nome di Augusto Daolio

Donati 10mila euro per l’acquisto un ecocardiografo per il controllo piccoli pazienti ematologici ed oncologici del Sant’Anna

08 febbraio 2023
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Ferrara L’associazione “Augusto per la Vita” - presieduta da Rosy Fantuzzi, compagna dello storico leader dei Nomadi, Augusto Daolio – ha donato 10mila euro, raccolti negli ultimi mesi, a sostegno delle attività dell’Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. La donazione - che vede il contributo di 5mila euro da parte del Comune di Ferrara - è stata devoluta ad Ail Ferrara Odv (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) per l’acquisto di un ecocardiografo dal valore di 50mila euro. La strumentazione è in grado di effettuare misurazioni complesse per monitorare al meglio la funzionalità dell’apparato cardiaco nei piccoli pazienti ematologici ed oncologici. La cerimonia di consegna si è svolta ieri presso l’area accoglienza dell’ospedale di Cona.

«Grazie a Rosy Fantuzzi che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere, grazie ai Nomadi, grazie a tutti coloro che hanno donato e che si sono prodigati per raccogliere le donazioni - ha detto il sindaco Alan Fabbri -. E grazie al personale medico e ai sanitari quotidianamente a fianco dei piccoli malati. Anche questa è l’eredità immortale di Augusto Daolio».

«Il grande cuore di Ferrara – ha commentato Monica Calamai, direttrice generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria e dell’Ausl di Ferrara - ha dimostrato ancora una volta di battere forte.

«L'associazione “Augusto per la Vita” ancora una volta è felice di partecipare ad un progetto solidale creato con l'aiuto di Augusto e dei suoi quadri, che sono stati esposti a Ferrara per tre mesi, con grande riscontro di pubblico», le parole di Rosy Fantuzzi.

«Questa donazione - ha spiegato Gian Marco Duo, presidente Ail Ferrara Odv - è possibile unicamente grazie al contributo dei tanti volontari Ail e dei tantissimi sostenitori che, quotidianamente, esprimono stima e apprezzamento per l'attività che l'associazione svolge».

«L’incidenza di tumore maligno pediatrico – ha spiegato Agnese Suppiej, direttrice dell’Unità Operativa di Pediatria- è stimata intorno a 164 casi per milione di bambini, fino a 14 anni; in altre parole circa 1 su 400 nuovi nati si ammalerà di tumore prima di compiere 15 anni e, purtroppo, questo dato è in continuo aumento. Nella provincia di Ferrara ci attendiamo circa 7 nuovi casi all’anno. Fortunatamente però, la disponibilità di combinazioni di terapie sempre più efficaci ha comportato un notevole aumento della sopravvivenza e, oggi, circa l’80% dei nostri ragazzi sopravvive. I farmaci indispensabili per combattere il tumore – ha aggiunto Suppiej - possono risultare tossici per molti organi, primo fra tutti il cuore. Per monitorarlo si utilizza l’ecocardiografia cardiaca che deve essere fatta non solo all’esordio della malattia, dopo ogni ciclo di terapia in cui si usano farmaci cardiotossici e alla fine del trattamento, ma anche a cadenza annuale, almeno fino al completamento della crescita. 

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