La Nuova Ferrara

Porto Garibaldi Sette anni di reclusione per spaccio ed associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga. La sentenza, definitiva, è arrivata per un uomo di 49anni residente a Porto Garibaldi che è stato portato in carcere a Ferrara. Nel pomeriggio di venerdì, i carabinieri della Stazione di Porto Garibaldi hanno rintracciato nella sua abitazione del fratello, dove si trovava da quasi due anni agli arresti domiciliari, un pregiudicato italiano 49enne il quale è stato nuovamente arrestato su ordine di carcerazione emesso 19 aprile dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura generale presso la Corte d’Appello di Bologna. Il provvedimento esecutivo scaturisce da una condanna a 7 anni di reclusione per spaccio ed associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga emessa a carico dell’uomo dalla Corte d’Appello di Bologna nell’aprile dello scorso anno e divenuta definitiva a seguito del rigetto del ricorso per Cassazione. Pertanto il condannato è stato tradotto presso la casa circondariale di Ferrara ove sconterà la propria pena. L’uomo era stato infatti coinvolto in una indagine amplissima da parte dei carabinieri della compagnia di San Giovanni in Persiceto e coordinata dalla Dda (direzione distrettuale antimafia) di Bologna che abbracciò i territori di Bologna, Ferrara e Ravenna, arrivando in Lombardia, e portò a nove misure cautelari in carcere e ad altri 12 indagati in stato di libertà per reati gravissimi legati al traffico di droga in particolare hashish e marijuana.