La Nuova Ferrara

i Annarita Bova

Vigarano Pieve Una candela dimenticata accesa è la causa di un incendio scoppiato poco prima della mezzanotte di domenica in una villetta che si trova nella zona residenziale di Vigarano Pieve. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, ma lo spavento è stato tanto e una parte di casa ha avuto diversi danni.

«Ce la siamo vista brutta - raccontano i proprietari -, grazie di cuore ai vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme in tempo ed è solo per merito loro che abbiamo un tetto sulla testa ed anche la casa è agibile». L’abitazione si sviluppa su due piani ed ha un bel giardino su tre lati. Ieri sera padre e figlia erano in casa ed una candela, molto probabilmente di quelle che vengono utilizzate per profumare l’ambiente, è stata accesa in una delle stanze al piano inferiore, dove si trova anche una grande libreria. Forse una dimenticanza o forse, come poi accade a tutti noi, il pericolo è stato sottovalutato e la candela è stata lasciata accesa incustodita. A quanto pare non si trovava nei soliti contenitori di vetro o di ceramica che hanno anche la funzione di “proteggere”.

Poco prima della mezzanotte, la casa è stata invasa dal fumo e i proprietari si sono così accorti di quanto stava succedendo. La chiamata al 115 è stata immediata e sul posto nel giro di pochi minuti son arrivati i vigili del fuoco da Ferrara. Con loro anche un’ambulanza e i carabinieri. I vigili per prima cosa si sono occupati delle persone. Padre e figlia sono stati caricati in ambulanza ma in realtà solo per precauzione perché le loro condizioni di salute erano comunque buone. Avendo però inalato del fumo, i due sono stati comunque portati all’ospedale Sant’Anna di Cona per accertamenti. I carabinieri e vigili del fuoco hanno portato avanti i rilievi. Pare ci siano seri danni, ma solo in una parte della casa, che resta dunque parzialmente agibile e di conseguenza la famiglia non deve cercare per fortuna un’altra sistemazione. l