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Ferrara, telefonata offensiva ad Anselmo. Fabbri: “Non so a cosa si riferisca”

Ferrara, telefonata offensiva ad Anselmo. Fabbri: “Non so a cosa si riferisca”

“Sapevi dall’inizio che non c’era storia”, poi gli insulti. Il sindaco: “Tentativo rancoroso per guadagnarsi un po’ di spazio”

12 giugno 2024
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Ferrara È arrivata ben oltre le mura della città estense la telefonata di Marco Gulinelli e Alan Fabbri all’avvocato Fabio Anselmo, candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni amministrative di Ferrara. Lunedì pomeriggio, come riportato dalla Nuova, quando ormai i giochi erano fatti, Gulinelli ha telefonato allo sfidante. Una telefonata “strana”, come ha detto Anselmo. Nel corso della chiamata, durata un minuto scarso, oltre alla voce di Gulinelli si sente anche quella di Fabbri (confermato sindaco con quasi il 60% delle preferenze) rivolgere un insulto all’avversario politico.

LA TELEFONATA

“Sono certo che tu non mi chiamerai ma – dice Gulinelli ad Anselmo nel corso della telefonata – volevo dirti che siamo molto contenti di come sono andate le elezioni”. Poi incalza: “Adesso cosa farai?”. Poi fa gli auguri a lui e alla compagna (Ilaria Cucchi) per il loro anniversario e continua: “Ti avevo detto in tante occasioni “cerchiamo di parlare, di mettere in indirizzo le cose” però insomma sapevi anche tu dall’inizio che non c’era storia”. L’avvocato allora risponde: “Marco (Gulinelli, ndr) ride bene chi ride ultimo”. Ed è a questo punto che si sente la voce del primo cittadino che dice: “Fat dar in tal…”. E poi si rivolge in maniera offensiva anche alla Cucchi. Anselmo risponde: “Chi è? È Alan che mi manda a fan…? Alan ti ringrazio per l’aplomb, ti ringrazio molto”.

LA REPLICA

Sulla telefonata, di cui si è iniziato a parlare lunedì sera e di cui nelle scorse ore è stato anche diffuso un video, è intervenuto il sindaco con una nota ufficiale: “Capisco la delusione dell'avvocato Anselmo e la sua frustrazione per essere stato bocciato in modo così chiaro dai ferraresi, ma non mi sembra serio e nemmeno dignitoso da parte sua continuare a lanciare accuse contro di me, in modo così rancoroso, nel tentativo di guadagnarsi ancora qualche ora sotto i riflettori e un po' di spazio sui giornali”. Poi la nota prosegue: “L'avvocato utilizza lo stesso atteggiamento nei miei confronti che ha usato durante tutta la campagna elettorale, e continua a non capire che, ai cittadini, questo modo di fare aggressivo e rabbioso non piace affatto. Non so, nel merito delle sue dichiarazioni, a quali offese si riferisca l'avvocato. E nemmeno capisco i riferimenti alla sua compagna che non conosco e che non ha nemmeno partecipato alla campagna elettorale. Quello che mi sembra evidente è che l'avvocato cerca di usare la notorietà di Ilaria Cucchi per avere attenzione mediatica, quando ha ormai perso quella personale”.

E ancora: “Credo sia il momento, per chi è uscito clamorosamente sconfitto, da queste elezioni,  di riflettere sui modi ma soprattutto sui contenuti dell'opposizione che vorrà costruire, ammesso che un avvocato di tanta fama voglia davvero sedere nei banchi del consiglio comunale. Se i contenuti scarseggiano, come già dimostrato in questi mesi, non se la prenda con me, cercando un capro espiatorio, ma con sé stesso che, forse, da inesperto ha sottovalutato quanto sia complesso “fare politica” e amministrare. Ma soprattutto, per rispetto dei ferraresi che hanno da poche ore espresso il loro voto e che vogliono, soprattutto, veder crescere bene la nostra città, la smetta di tentare di trasformare ogni luogo in un'aula di tribunale. Ferrara in questo momento ha bisogno di impegno e serietà da parte di tutti”.