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Bar sott’acqua ad Argenta. Il titolare: «Danni per 90mila euro»

Samuele Govoni
Bar sott’acqua ad Argenta. Il titolare: «Danni per 90mila euro»

Il locale nel parco della Pieve quasi completamente sommerso. Avviata raccolta fondi

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Argenta “Basta poco per perdere tutto, bastano cinquanta centimetri”. A parlare è Enrico, titolare del Più o meno bar, locale aperto nell’estate 2023 nel parco della Pieve di San Giorgio (via Cardinala). Il bar, punto di riferimento per ragazzi e famiglie che trascorrevano qualche ora nel parco, ora è quasi completamente sommerso. L’acqua uscita dall’Idice dopo la rottura dell’argine ha inondato la zona, della struttura si vede a malapena il tetto; intorno solo acqua. “Siamo completamente sommersi, ci sono quasi tre metri d’acqua e abbiamo perso quasi ogni cosa”. Enrico guarda ciò che resta del locale e, mentre i lavori proseguono senza sosta per mettere in sicurezza la zona (compito non facile visto il meteo incerto e l’acqua che cresce), si chiede cosa troverà quando l’acqua si sarà ritirata.

Danni

“Quando domenica mattina abbiamo ricevuto la segnalazione io e mia moglie ci siamo precipitati sul posto ma non c’è stato nulla da fare. L’acqua è salita di un metro in quaranta minuti e non siamo riusciti a mettere in salvo niente. Frigo, attrezzature, impianti… tutto distrutto. Abbiamo recuperato qualche sedia e qualche tavolo perché galleggiavano ma il resto è andato”. Presto per fare un bilancio reale dei danni che, per ora, si aggira intorno ai 90mila euro. “Non sappiamo come reagirà la struttura. Se si gonfierà con l’acqua, se si sposterà da terra, sarà tutto perduto”. C’è amarezza nella voce di Enrico ma non rassegnazione. Dopo una vita nell’impiantistica aveva deciso di cambiare vita, di ripartire dal territorio e il parco della Pieve gli era sembrato il posto perfetto. “Siamo stati accolti bene perché – racconta – la zona è frequentata da giovani, famiglie, bambini. È un punto di ritrovo da sempre e mancava un locale così. Nel corso dell’estate abbiamo organizzato eventi, feste di compleanno… il bar funzionava poi le cose sono andate così”.

Solidarietà

Tre giorni fa Enrico ha deciso di seguire l’esempio dell’Agrilocanda Val Campotto e ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofoundme per cercare di ripartire. “La rottura del fiume Idice del 20 ottobre ha causato l’allagamento del parco della Pieve e del mio bar che ha subito danni enormi, è letteralmente sommerso dall’acqua. I danni sono tanti, la situazione è davvero difficile e drammatica ed ho bisogno di tutti voi per poter ripartire. Vi ringraziamo di cuore, qualsiasi contributo per me sarà un passo in avanti per potermi rimettere in piedi. Grazie a tutti!”, si legge nel messaggio lasciato. A oggi sono stati raccolti oltre 14mila euro. Non c’è una soglia minima, tutti possono contribuire e fare la propria parte.