Pescara-Spal 1-1, i biancazzurri tornano a muovere la classifica/LA DIRETTA
Nella ripresa mister Baldini cambia l’assetto tattico degli estensi: difesa a 4, Parigini seconda punta e Rao largo a sinistra. Cronaca live e tutti gli aggiornamenti della sfida dell’Adriatico
94’ Triplice fischio. La Spal torna a muovere la propria classifica dopo cinque sconfitte consecutive. All’inizio della ripresa mister Baldini – quello estense – cambia modulo e assetto tattico e, dopo essere andati sotto nel primo tempo, i biancazzurri trovano il pari grazie al lampo di D’Orazio su punizione. È lo stesso esterno che pochi minuti dopo rischia di ripetersi dalla stessa mattonella e poi si vede annullare un gol per fallo in attacco. Con Rao che si divora un rigore in movimento terminano le occasioni per la Spal e la sfida dell’Adriatico finisce 1-1. CLICCA QUI per cronaca e analisi finale
94’ Brivido finale, con Galeotti che fa proprio il colpo di testa di Ferraris
90’ Quattro minuti di recupero
83’ Cartellino giallo Spal. Ammonito Radrezza
82’ Calcio punizione Pescara, cross in area, Ferraris svetta e colpisce di testa ma la sua conclusione non è angolata e Galeotti blocca a terra
80’ Occasione sprecata per la Spal. Nina imbuca Zammarini, che sul fondo scarica in mezzo dove Rao si divora un rigore in movimento
79’ Cambio Spal. Esce Fiordaliso, entra Nina
76’ Occasione Pescara. Cross dalla destra che buca Galeotti, ma sul secondo palo Alberti viene ben contenuto e la palla gli rimbalza addosso
74’ Cambio Spal. Esce Calapai, entra Bassoli
72’ Cartellino giallo Spal. Ammonito Zammarini
69’ Cartellino giallo Spal. Ammonito Antenucci
67’ Cambio Pescara. Esce Squizzato, entra Meazzi
63’ Gol annullato alla Spal. Corner per i biancazzurri, palla al limite dell’area e conclusione di prima intenzione di D’Orazio: il rasoterra diagonale finisce in porta ma l’arbitro annulla tutto per un fallo in attacco
62’ Occasione Spal. Punizione di D’Orazio dalla stessa posizione del gol e Plizzari che si supera togliendo la palla dall’incrocio dei pali
61’ Cartellino giallo Pescara. Ammonito Alberti
54’ Cambi Pescara. Fuori Tonin e Bentivegna, dentro Alberti e Ferraris
51’ GOL DELLA SPAL. Punizione dai 17 metri all’incrocio delle righe, palla sopra la barriera che si insacca in rete sul primo palo.
46’ Ricomincia la gara. La Spal si mette a quattro in difesa, con Rao largo a sinistra e Parigini seconda punta: 4-2-3-1
46’ Cambi nella Spal. Fuori Spini e Bruscagin, dentro Rao e D’Orazio
45+1’ Fine primo tempo
45’ Un minuto di recupero
44’ Cross dalla sinistra di Dagasso, Tonin intercetta di testa sul primo palo ma non è in grado di girare la sfera verso lo specchio della porta
38’ Cartellino giallo Pescara. Ammonito Lancini
30’ VANTAGGIO DEL PESCARA. Valzania tira dalla distanza cercando una deviazione: trova quella in area di Bentivegna, la palla viene raccolta da Dagasso, che viene atterrato in area, ma l’arbitro lascia proseguire. La sfera finisce sui piedi di Bentivegna, che di prima incrocia rasoterra e porta avanti i suoi: 1-0
25’ Ci prova Bentivegna. L’esterno del Pescara riceve al limite dell’area, si sposta la palla sul destro e calcia rasoterra, ma il suo tiro è centrale e viene bloccato a terra da Galeotti
21’ Cartellino giallo Pescara. Ammonito Brosco
15’ Occasione Spal. Plizzari respinge in tuffo con i pugni il traversone di Parigini, palla che finisce al centro dell’area dove Zammarini si ritrova la sfera tra i piedi, calcia di prima intenzione impreciso ma trova soltanto una deviazione e il corner
12’ Calcio di punizione di Dagasso. Sinistro vicino all’incrocio dei pali ma la palla finisce a lato
5’ Il Pescara sbaglia la costruzione dal basso e concede palla alla Spal, che però non riesce a costruire nulla e la sfera torna in possesso dei padroni di casa
2’ Valzania a terra: l’ex spallino ha preso un colpo alla caviglia e obbliga lo staff medico ad entrare in campo
1’ Fischio d’inizio. La Spal muove il primo pallone della partita
PREPARTITA
Cinque sconfitte consecutive la Spal, tre mesi che non vince in casa il Pescara. Questi, tra gli altri, i numeri della sfida dell’Adriatico in cui Francesco e Silvio Baldini (stesso cognome ma tra i due non c’è legame di parentela) cercheranno di spingere ognuno la propria squadra verso la vittoria. I biancazzurri cambiano gli interpreti della retroguardia: Nador si piazza al centro e ai suoi lati si piazzano Fiordaliso e Bruscagin, entrambi di piede destro, entrambi terzini riadattati nel ruolo di difensore centrale. Non si tratta comunque di un ruolo nuovo, perché tutti e due – il secondo più del primo – l’hanno ricoperto in passato. A centrocampo, al fianco di Radrezza, trova di nuovo spazio Zammarini dopo una partita “in punizione” fermo ai box. Tridente offensivo confermato per la terza volta di fila, con Antenucci supportato da Spini e Parigini.
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Pellacani, Brosco, Lancini, Moruzzi; Valzania, Squizzato, Dagasso; Bentivegna, Tonin, Cangiano. A disp.: Saio, Profeta, Letizia, Meazzi, Alberti, Merola, Crialese, Ferraris, Staver, De Marco, Pierozzi. All. Baldini
SPAL (3-4-3): Galeotti; Fiordaliso, Nador, Bruscagin; Calapai, Radrezza, Zammarini, Mignanelli; Spini, Antenucci, Parigini. A disp.: Meneghetti, Zenti, Paghera, Awua, Karlsson, Rao, Haoudi, Ntenda, Bassoli, D’Orazio, Kane, Nina. All. Baldini