Ferrara, il coro dei bambini di San Francesco rischia di sciogliersi. Ma c’è una speranza…
Nonostante l’addio dei Francescani il coro dei Piccoli Cantori potrebbe avere continuità. Padre Orazio: «Farò di tutto». E il 22 novembre si festeggiano i 50 anni con un concerto
Ferrara Il coro dei Piccoli Cantori di San Francesco celebrerà quest’anno 50 anni di attività nata grazie a padre Orazio Bruno guardiano del convento di via Terranova nell’ottobre 1975. Un anniversario importante che sarà celebrato al Teatro Comunale Abbado il 22 novembre alle 21, senza pensare al futuro. «Sarà una serata che vedrà impegnati una trentina di bambini dai 6 anni ai 16 che attualmente compongono il Coro – ha annunciato padre Orazio – durante la quale saranno proposti i brani che hanno maggiormente caratterizzato il nostro repertorio. In questi 50 anni ho visto migliaia di bambini che poi sono cresciuti, hanno mantenuto i contatti con me e molti hanno scelto di proseguire la strada della musica o frequentando il Conservatorio o costituendo una loro band. Sarà bellissimo poterli ritrovare ancora una volta a distanza di tanti anni».
I Piccoli Cantori di San Francesco sono sorti come gruppo corale per svolgere attività liturgica che poi si è allargata a tutto il territorio nazionale ed estero. Il suo repertorio spazia fra motivi sacri e profani, ma anche classici e moderni, folk, pop italiano e straniero. Centinaia sono stati i concerti in tutta Italia, cinque volte in Spagna tra cui alla Sagrada Famiglia, Olanda, Francia e Svizzera. A tutto questo il coro aggiunge una significativa esperienza televisiva essendo apparso varie volte su reti nazionali nell’ambito di programmi dedicati ai ragazzi.
«Fra tutte queste indimenticabili esperienze – prosegue padre Orazio – certamente quelle più significative sono stati i due concerti che tenemmo a Roma durante il pontificato di papa Giovanni Paolo II, che dopo i concerti si congratulò con noi. Aggiungiamo poi, anche l’udienza con Papa Francesco e chissà che non si riesca anche ad incontrare papa Leone». I Piccoli Cantori hanno inciso anche una cinquantina di album tra musicassette e cd collaborando persino con note Case Editrici quali De Vecchi di Milano per conto della quale hanno inciso un cd con brani natalizi in varie lingue, con l’Editrice La Scuola con cui invece hanno realizzato una decina di musicassette e recentemente una decina di cd e in una collaborazione ventennale con Mondadori, diverse incisioni a carattere didattico per le scuole elementari. Il gruppo corale appartenendo alla Federazione Internazional dei Pueri Cantores ha la possibilità di partecipare alle rassegne internazionali. Un’attività che rischia di non essere più riproposta dal 2027, con l’addio a Ferrara dei francescani. «Farò di tutto perché il coro abbia continuità anche dopo la nostra partenza» è l’impegno personale di don Orazio.