La Nuova Ferrara

Ferrara

Il dramma

Trovato in acqua a Lido Estensi, l’11enne è morto. Terza tragedia al mare in due giorni

Trovato in acqua a Lido Estensi, l’11enne è morto. Terza tragedia al mare in due giorni

Il giovane era stato avvistato immobile in acqua all’altezza del Bagno Maremoto. È stato soccorso da alcuni bagnanti e dai sanitari, per poi essere trasportato in ospedale ma all’arrivo era già deceduto

2 MINUTI DI LETTURA





Lido Estensi Il ragazzino di 11 anni trovato in mare all’altezza del Bagno Maremoto non ce l’ha fatta. Dopo i soccorsi in spiaggia, operanti da alcuni bagnanti e poi dai sanitari giunti sul posto, il giovane è stato trasportato in ospedale ma all’arrivo era già morto. Un’altra tragedia ai Lidi di Comacchio, la terza in due giorni: ieri è deceduto anche un bambino di sei anni al Camping Tahiti di Lido Nazioni, mentre sabato ha perso la vita un ragazzo di 16 anni che aveva cercato di salvare una coppia rimasta intrappolata tra le correnti del canale Logonovo.

Cos’è successo

Attorno alle ore 19, due fratelli di nazionalità pakistana, in spiaggia sin dal mattino con i genitori, hanno deciso di concedersi un ultimo bagno in mare. Mentre i genitori attendevano sotto l'ombrellone, fissato sulla sabbia della vicina spiaggia libera, solo uno dei due fratelli, il più piccolo, avrebbe fatto ritorno a riva. Ipotizzando che il fratello più grande, l’11enne, si fosse spostato in un altro bagno vicino o nell'area giochi, sono cominciate le ricerche. Mentre l'apprensione si faceva strada in spiaggia, a lanciare l'allarme dopo mezz’ora di ricerche è stata una coppia di bagnanti che ha visto il corpo di un ragazzo immobile in acqua. L'ansia si è ben presto tramutata in paura. Il ragazzo è stato trascinato a riva, dove è scattata la macchina dei soccorsi e alcuni bagnanti hanno iniziato il massaggio cardiopolmonare. Sul posto sono intervenute l'automedica, l'ambulanza dell'ospedale del Delta e l'eliambulanza. Dal vicino bagno Gabbiano, è stato portato anche il defibrillatore. Il giovane è stato trasportato all’ospedale di Ravenna in condizioni critiche ma all’arrivo era già morto.

Sul posto sono giunte, per tutti gli accertamenti e le formalità di rito, un’unità da terra della Guardia Costiera di Porto Garibaldi e una pattuglia di carabinieri della compagnia di Comacchio. Il servizio di salvataggio aveva già cessato il proprio turno serale alle ore 18.30 e in tutte le postazioni sulla battigia era stata issata bandiera rossa.