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Lidi di Comacchio, l’idea anti-vandali: chiudere la spiaggia di notte con i pannelli

Katia Romagnoli
Lidi di Comacchio, l’idea anti-vandali: chiudere la spiaggia di notte con i pannelli

La proposta del titolare del Bagno Sayonara di Lido Estensi sarà presentata al tavolo della Prefettura martedì 15 luglio: «Siamo 29 Bagni, bastano 15 pannelli rimovibili da posizionare ogni sera». Per i mezzi di soccorso «punti specifici di accesso che sono da individuare»

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Lido Estensi Patto di alleanza tra imprenditori balneari ed istituzioni per contrastare gli atti vandalici in spiaggia. Dopo le recenti, ripetute ondate dei raid di minorenni, che hanno interessato diversi stabilimenti balneari del Lido Estensi, operatori, Comune e forze dell’ordine stanno facendo fronte comune, per salvaguardare le spiagge dalle devastazioni notturne, tutelando così anche il lavoro e la sicurezza di cittadini e turisti. Di notte c’è chi dorme all’interno dello stabilimento balneare, tenendo così le antenne alzate ed intervenendo nell’immediatezza dei fatti, chiamando i carabinieri, qualora si verificassero nuove incursioni. Ma c’è anche chi, come Paolo Cavalieri, titolare, con i genitori Renata e Pino e con i fratelli Gianni e Stefano, del bagno Sayonara del Lido Estensi, ha messo a punto un piano da condividere con i colleghi e da sottoporre, nel breve, all’attenzione dell’amministrazione comunale e della Prefettura.

«Non si può sigillare tutta la spiaggia, perché quello è demanio pubblico – spiega Paolo Cavalieri -, ma visto che siamo 29 Bagni, è sufficiente creare 15 pannelli rimovibili, da posizionare ogni notte tra uno stabilimento balneare e l’altro. Il sistema impedirà ai vandali di accedere indiscriminatamente alla spiaggia. Si potranno mantenere aperti i varchi sulla spiaggia libera che si affaccia sul portocanale e sul lato del canale Logonovo. Si tratta degli accessi già in uso ai mezzi della cooperativa Brodolini, per la pulizia dell’arenile». Cavalieri non ha tralasciato nulla, perché per i mezzi di soccorso dovranno essere individuati e calati sull’apposita mappa punti specifici di accesso per le ambulanze e per gli altri mezzi di soccorso. Una volta individuati, i punti dovranno essere segnalati a forze dell’ordine e alla centrale operativa Emilia Est del 118.

In attesa di perfezionare i dettagli del progetto, c’è attesa per l’esito dell’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto Massimo Marchesiello per martedì mattina (15 luglio). Dopo la dura presa di posizione del sindaco Pierluigi Negri, che ieri ha rinnovato pieno sostegno e solidarietà agli imprenditori della costa colpiti dagli atti vandalici, interviene anche il presidente della cooperativa degli esercenti balneari di Estensi e Spina (Cesb), Nicola Spinabelli. «Siamo in stretto contatto con Comune e Forze dell’Ordine – spiega Nicola Spinabelli -; facciamo tutto quello che possiamo. Gli atti vandalici notturni sono diventati un grosso problema. Bisogna trovare il modo per arginarlo. Con le istituzioni si sta ragionando su come affrontare la questione. Alzarsi ogni mattina con questo assillo, non è piacevole e ci attendono altri giorni di fine settimana e dobbiamo sperare che non si ripresentino ondate di ragazzini in spiaggia, come la scorsa settimana».

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