Foto rubate e scambiate su chat porno. Anche ferraresi tra le vittime
La scoperta di decine di ragazze, tra scatti condivisi senza consenso e commenti raccapriccianti a sfondo sessuale. «Fa rabbrividire sapere che ci sono persone della nostra città che cercano nostre foto private»
Ferrara Anche ragazze ferraresi hanno scoperto che le loro foto sono finite su siti e chat telegram in cui vengono scambiati scatti rubati dai social. Tra di loro c’è una content creator ferrarese, che ha affidato ad un reel la propria rabbia: «Ho visto tutte le mie foto e screen con commenti viscidi e schifosi - dice inorridita e arrabbiata - Sono andata nel panico, ho provato schifo e volevo rimuovere tutte le mie foto dai social. Tutte le mie foto sono finite su questi canali e queste chat con commenti viscidi. La cosa che più fa male e essere impotente di fronte a questi uomini. L’ho saputo quattro giorni, ho cercato di metabolizzare ma poi questa roba è diventata pubblica».
«Quando ho scoperto che le mie foto circolavano sul sito non riuscivo a crederci. Tutto ciò è inquietante». Camilla è una delle tante ragazze che ha trovato sul sito “Phica.eu” delle semplici immagini in costume che aveva pubblicato sui social alcuni mesi prima. Sotto le foto compaiono centinaia di commenti da parte di utenti coperti dall’anonimo: alcuni chiedono altri scatti “hot”, qualcuno diffonde informazioni personali, come luogo di residenza e situazione sentimentale. Non mancano poi commenti raccapriccianti a sfondo sessuale. «È aberrante scoprire - aggiunge - questa rete di utenti che si scambiano a nostra insaputa le foto. Io sono consapevole dei contenuti che condivido sui social, ma questo forum è pericoloso, perché possono essere pubblicate anche immagini intime, magari diffuse dagli ex fidanzati senza il consenso delle ragazze. Temo che se non viene bloccato subito possa scoppiare un grande scandalo».
Il sito al centro del terremoto è diviso per sezioni. Oltre alle categorie di “modelle”, “onlyfanser” e “pornostar”, è stata creata la sezione apposita per le donne del territorio. Si tratta di un forum dedicato a ragazze comuni, che non hanno niente a che fare con Onlyfans o canali simili, ignare che le proprie foto fossero condivise e commentate. Gli scatti più diffusi sono quelli al mare, in cui le ragazze prendono il sole in costume, dove vengono mostrati o ritagliati accuratamente dettagli di fondoschiena o oltre parti del corpo. «Se qualcuno riesce a schiarire la foto si vede molto bene il capezzolo», scrive una persona con il nickname “Il Pifferaio”. «Questa tr**a la vedo sempre nel mio paese», si legge ancora. O anche: «Qualcuno ha delle sue foto nuda?», sono solo alcuni dei tantissimi messaggi che si leggono.
«Ciò che fa rabbrividire – commenta Martina, anche di lei sono circolate varie foto – è sapere che ci sono persone della nostra città che cercano foto private. Le stesse che magari ci passano di fianco mentre passeggiamo per strada. E chissà, magari anche conoscenti. Questa cosa fa molto riflettere, spero che il sito venga chiuso prima possibile e che queste persone siano punite».
C’è chi domanda e chi risponde. Una rete di utenti che interagisce tra loro e si supporta nella ricerca. «Cerco materiale su queste donne», scrive un’altra persona, segnalando un elenco di nomi e cognomi. «Scrivimi in privato, ho le foto di una di lei», risponde un’altra persona.
«Quando mi hanno detto che c’erano anche delle mie foto sono stata colta dall’ansia. Anche io sono tranquilla, – dice un’altra giovane modenese – sono foto che sono state prese dall’account social, ma l’uso che ne fanno è orribile. Hanno realizzato degli screenshot di un video in cui ero stata taggata da una truccatrice. Si vede una parte scoperta del mio seno che solo con un accurato fermo immagine si può immortalare. Vanno alla ricerca dei dettagli, sono maniaci. Ora sto cercando di capire quali foto e quante sono state condivise».
Anche un’altra ragazza, che ha preferito mantenere l’anonimato, riflette su un problema: «Dato che condividono immagini e informazioni personali, può essere pericoloso perché possono innescare dinamiche di stalking. Sapevo che alcuni ragazzi avevano chiesto nel forum delle mie foto. Stamattina (ieri, ndr) mi sono resa conto che un altro utente aveva risposto alla richiesta, condividendo nella chat degli scatti che avevo pubblicato sui Instagram mentre ero al mare quest’estate. Non mi sorprenderei poi che tanti utenti mi cerchino sui profili social, è davvero inquietante e spero non sia pericoloso».
Le foto in costume di un’altra ragazza pubblicate erano di pochi giorni fa: «Sono foto dei social sì, ma utilizzate con fini inquietanti. È davvero terribile, mi sento violata della mia privacy». Le intervistate sono solo una minima parte della miriade di giovani che hanno scoperto di essere coinvolte.
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