Morto a 20 anni nell’incidente sull’Acciaioli a Lido Pomposa, chi era Gioele Fogli
Appassionato di moto, palestra, softair, Gioele faceva anche lo scout e aiutava nelle attività familiari. Il papà è titolare del locale “Due passi dal molo” a Porto Garibaldi e la famiglia gestisce i Bagni Italia e Dorian a Lido Estensi. Era nipote dell’ex assessore di Comacchio Gabriele Buzzi
Lido Pomposa La morte di Gioele Fogli è arrivato come un fulmine a ciel sereno su tutta la comunità comacchiese. A soli 20 anni – era nato l’8 novembre 2004 e tra qualche giorno ne avrebbe compiuti 21 – il ragazzo è rimasto vittima in un tragico incidente in sella alla sua moto, una Yamaha rossa, oggi sulla strada comunale Acciaioli all’altezza di Lido Pomposa. Dove, dopo aver perso il controllo del mezzo, è andato a sbattere contro il guard rail della carreggiata opposta a quella su cui viaggiava: lui stava procedendo da Porto Garibaldi verso Lido Nazioni. Gioele abitava a Comacchio insieme ai genitori e aiutava nelle varie attività familiari: papà Giovanni è titolare del locale “Due passi dal molo” a Porto Garibaldi e la famiglia gestisce due stabilimenti balneari, il Bagno Italia e il Bagno Dorian a Lido Estensi. Era un grande appassionato di moto, palestra, softair e faceva lo scout, oltre ad essere nipote dell’ex assessore del Comune di Comacchio Gabriele Buzzi.
Appresa la tragica notizia, con le lacrime che solcavano il volto, sul luogo dell'incidente è arrivato uno degli amici di Gioele Fogli. «Ho sperato fino all'ultimo che mi avessero fatto uno scherzo di pessimo gusto – ha dichiarato Nicolò –; ci siamo visti ieri in palestra, dove praticavamo insieme body building e avremmo dovuto vederci domani, per festeggiare il mio compleanno. Non posso ancora crederci. Ci conoscevamo da una vita. Insieme praticavamo anche softair. Ancora stento a crederci». Lacrime irrefrenabili hanno testimoniato l'immensità della tragedia che appena verificata.
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