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Il caso

Sanitari non pagati. L’opposizione al Comune di Ferrara: «Soldi pubblici a chi ha debiti?»

Sanitari non pagati. L’opposizione al Comune di Ferrara: «Soldi pubblici a chi ha debiti?»

Operatori del 118 non retribuiti per il servizio svolto al Monsterland. Interpellanza di Conforti (Pd) e Anselmo: «A quanto ammontano il contributo del Comune e il debito maturato?»

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Ferrara Prima la segnalazione della Fp Cgil, poi la richiesta di un question time e ora l’interpellanza. Il Partito Democratico – questa volta nella persona di Sara Conforti – torna alla carica sul debito di Monsterland verso il personale sanitario, a cui non è stato accreditato il compenso per il servizio prestato all’evento di Halloween 2024. A sottoscrivere il documento, sul quale si accenderà la discussione nella prossima seduta del Consiglio comunale, è stato anche Fabio Anselmo dell’omonima lista civica. Inoltre, avendo ricevuto contributi dal Comune, i consiglieri intendono fare luce sul ruolo dell’ente, affinché «i beneficiari onorino gli obblighi verso fornitori e lavoratori». Un’occasione per sottolineare la necessità di «trasparenza nell’uso delle risorse pubbliche» e sapere «quali misure l’amministrazione intende adottare per evitare casi analoghi in futuro».

Un primo punto fermo sulla vicenda l’aveva messo l’Azienda sanitaria locale: gli operatori del 118 non hanno ricevuto il compenso per le prestazioni rese ad un evento che ha visto la partecipazione di migliaia di persone perché «l’associazione organizzatrice non ha versato le somme dovute», aveva risposto. Inadempienze che non riguardano soltanto il Monsterland, ma anche alcune partite della Spal nella passata stagione calcistica e il Carnevale di Cento. Ed ecco che Conforti e Anselmo sbandierano la normativa comunale, pretendendo che il Comune si prenda le proprie responsabilità, evidenziando che «il regolamento contributi richiede la presentazione di consuntivi e giustificativi di spesa e che l’assenza di adeguate verifiche può generare danni economici e reputazionali all’ente pubblico». 

Vogliono vederci chiaro una volta per tutte e conoscere se sia «stato concesso da parte del Comune un contributo o agevolazione economica per l’organizzazione dell’evento Monsterland 2024, e in caso affermativo si chiede di sapere: soggetto beneficiario, importo, atto amministrativo, natura giuridica e scopo specifico dell’erogazione». E se sia stato proprio il beneficiario del contributo a maturare il debito verso l’Asl e a quanto ammonta. Partendo dalle carte e richiedendo «la trasmissione di delibere o determine relative ai contributi concessi all’organizzatore; rendiconto consuntivo dell’evento; eventuali fideiussioni, polizze e garanzie; corrispondenza tra Comune, organizzatori e Asl sui pagamenti al personale 118».