Già tornati i nomadi espulsi da Ferrara
Il gruppo è stato avvistato per le strade del centro. Nei giorni scorsi si era accampato in piazza Gobetti ed era scattato il Daspo urbano poi rilanciato dal sindaco Fabbri
Ferrara Sembra già aver perso efficacia il Daspo urbano rilanciato dal sindaco Alan Fabbri nei confronti del gruppo di nomadi accampatosi in piazza Gobetti. I toni dell’amministrazione cittadina sulla vicenda hanno fatto inevitabilmente discutere tra chi è favorevole agli sgomberi e chi è per l’accoglienza a tutto tondo.
Tra i due litiganti però il proverbiale terzo, gode. Nel primo pomeriggio di sabato 22 novembre, infatti, il gruppo di persone precedentemente fatto allontanare è stato visto aggirarsi nella zona dei Giardini 20-29 maggio di viale Cavour. Qualche elemento mancava dato che sono stati avvistati solo cinque delle otto persone di piazza Gobetti. Tre uomini e due donne che, con sacchi e sporte contenenti i propri averi, si sono addentrati nel centro storico. Poi il gruppetto si è diviso.
Due uomini hanno fatto visita al “money transfer” situato in via della Luna, mentre il resto del gruppo si è incamminato verso piazza Trento Trieste. È ancora ignota la nuova location prescelta dai nomadi: finora in piazza Gobetti non risulta nessun nuovo accampamento improvvisato.
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